E’ naufragato il matrimonio elettorale in vista delle amministrative del 26 e 27 maggio tra il Pcr di Gesualdo, rappresentato da Carmine Cogliano, e quello che era il candidato sindaco prescelto, Enzo Bianco. Come in tutti matrimoni che finiscono, alla base della rottura, posizioni inconciliabili. Sarebbero state determinanti  improvvise divergenze di vedute circa l’ottemperanza del documento politico proposto dal circolo. Dopo il divorzio, Cogliano è diventato il promotore di una lista civica che sarà chiamata ‘LiberaGesualdo’ e rappresenterà un’alternativa durante la prossima tornata elettorale. Questa sera, presso il circolo Pcr di Gesualdo, un incontro  aperto alla cittadinanza per fare il punto della situazione in vista della composizione della lista. Secondo quanto riferito da Carmine Cogliano, entro fine settimana sarà possibile conoscere qualche dettaglio in più sul nuovo soggetto politico che si presenterà agli elettori chiamati alle urne. ‘LiberaGesualdo’ sarà composta da vari esponenti della società civile e in modo particolare da giovani che hanno a cuore il bene del paese. Il nuovo movimento non ha ancora un candidato sindaco. “Il nostro gruppo aveva proposto un documento con alcuni punti fondamentali, tra i quali l’incandidabilità di cittadini che avevano partecipato alla scorsa consiliatura, il rifiuto di apparentamenti di scopo, trasparenza amministrativa, partecipazione dei cittadini, autonomia del circolo in merito alla comunicazione, pur nel rispetto della coalizione, un posto in lista per Eugenio Nocera, e un assessorato esterno con delega da definire attraverso una modifica dello statuto comunale. Purtroppo non c’è stata fino in fondo la volontà di condividere il progetto”, così Cogliano.

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