Giustizia, Petruzziello (Cgil): “Cantelmo persona giusta per riaffermare legalità”

vincenzo petruzzielloLa Cgil di Avellino saluta il nuovo procuratore di Avellino, Rosario Cantelmo, da domani in piena attività. “Questo – dice Vincenzo Petruzziello, segretario provinciale della Cgil – non vuole essere un saluto di circostanza e di prassi. Di Cantelmo sono noti e apprezzati i trascorsi e si conosce l’iter professionale. La capacità e l’esperienza maturata sono di ottimo auspicio e per questo azzardiamo, volendo proporre il nostro contributo ed il nostro sostegno, alcuni punti sui quali la Procura di Avellino deve stringere la propria azione. La lotta alla criminalità organizzata come il contrasto alla delinquenza comune devono essere sicuramente una priorità per la provincia di Avellino. In tempo di crisi – dice Petruzziello – gli appetiti della malavita organizzata si moltiplicano, la capacità di intervento derivante dalla grossa disponibilità di capitali di provenienza illecita, determinano un’azione di concorrenza da parte delle imprese in odore di camorra, che non può essere contrastata dai soggetti presenti sul mercato. Su questo aspetto chiediamo il massimo impegno al nuovo Procuratore di Avellino, forte della sua esperienza in questo campo. La Cgil è consapevole che Cantelmo saprà anche affrontare le problematiche legate alla sicurezza sui luoghi di lavoro, al lavoro nero ed irregolare, mettendo a sistema e sollecitando gli interventi dei tanti organismi ispettivi e delle forze dell’ordine impegnate su questo problema. Riteniamo anche che un punto prioritario dell’azione della procura debba essere quello della repressione dei reati ambientali, sempre più frequenti in provincia di Avellino. Come fatto in questi anni, la Cgil di Avellino sarà pronta a sostenere l’azione della Procura e a proporre il proprio contributo in termini di idee e di coinvolgimento della società civile, elemento fondamentale nell’azione di contrasto alla criminalità organizzata. La nomina e il successivo insediamento del Procuratore Cantelmo rappresentano – secondo la Cgil – un momento importante per la “normalizzazione” della nostra provincia, affinché venga ripristinato il valore della legalità in tutte le manifestazioni della vita civile della comunità irpina. Ci attendiamo – conclude Petruzziello – un confronto franco e incisivo e siamo consapevoli che il Procuratore non farà mancare il suo apporto alla battaglia per l’affermazione del diritto, in ogni aspetto del vivere quotidiano.