La Camera di Commercio di Avellino partecipa al Vinitaly 2013

camera di commercioÈ uno dei territori a maggiore vocazione vitivinicola del nostro Paese. Un punto di riferimento per l’enologia nazionale e internazionale, probabilmente la realtà più conosciuta del nostro Meridione. Stiamo parlando dell’Irpinia, terra di Taurasi, di Fiano di Avellino, di Greco di Tufo e di altri gioielli del patrimonio enologico nazionale. E la 47esima edizione di Vinitaly sarà l’occasione per tenere a battesimo WinePression, un’interessante occasione di confronto tra una rosa selezionata delle firme più prestigiose del panorama mediatico nazionale e appunto i produttori della provincia di Avellino.

WinePression, iniziativa realizzata dalla Camera di Commercio di Avellino, segue la formula del B2B già ampiamente collaudata nel marketing business; in sostanza un momento di incontro/confronto tra produttori  e professionisti specializzati attraverso la degustazione delle etichette proposte dai vignaioli. Uno stimolante faccia a faccia questo WinePression (un gioco di parole che vuol richiamare il concetto di impressioni sul vino da parte della stampa, appunto “press”), dal quale potranno scaturire interessanti suggestioni per entrambe le parti. Si parlerà di vigna, di cantina ma anche di commercializzazione, di mercati e di tutti gli argomenti che orbitano intorno al Pianeta Vino.

Una bella occasione che la Camera di Commercio di Avellino offre ai produttori irpini che avranno modo di raccogliere utili indicazioni e suggerimenti per migliorare una produzione già prestigiosa che vanta veri e propri gioielli quali le DOCG Taurasi (prima DOCG del centro-sud), il Fiano di Avellino e Greco di Tufo (le prime due Docg bianche del meridione) e la DOC Irpinia, che annovera tra le sue fila grandi vitigni di territorio: Fiano, Greco, Coda di Volpe,  Aglianico e Sciascinoso, per citare le principali.

“È grande il lavoro e l’impegno profuso dai produttori per migliorare l’eccellenza qualitativa del vino dell’Irpinia – sottolinea il Presidente della Camera di Commercio di Avellino Costantino Capone – e questo impegno è sostenuto dalla Camera di Commercio che nel tempo è andata sempre più configurandosi come marketing partner delle Aziende. L’attenzione costante che la Camera rivolge al comparto vitivinicolo, attraverso studi, interventi, progettualità e iniziative, è finalizzato al miglioramento dell’intero sistema produttivo che si traduce nella costante crescita qualitativa del prodotto e nella sua affermazione sul mercato internazionale”.

WinePression rientra pienamente nella linea strategica che la struttura camerale porta avanti con successo per sostenere la produzione provinciale e si configura come servizio “esclusivo”, visto il prestigio degli interlocutori coinvolti e incaricati, che la Camera propone alle imprese del territorio.

Un lavoro sinergico dalle ampie e positive ricadute che passa attraverso la valorizzazione delle varietà autoctone che da sempre costituiscono un valore fondamentale della produzione del territorio. E che godranno di una vetrina prestigiosa proprio nell’ambito di WinePression che vedrà all’opera circa 70 Aziende, più della metà di quelle che operano nel territorio.

Sono circa 150 infatti le Aziende attive in Irpinia, per una produzione vitivinicola che rappresenta un’attività di significativa rilevanza nell’economia locale: 7.000 ettari coltivati a vite, di cui un terzo ricadenti nelle zone di produzione delle Docg, 155.000 q.li di produzione potenziale di uva da vino, per un totale complessivo di circa 20 milioni di bottiglie prodotte.

Appuntamento quindi a Verona, per riflettere su un territorio che fa parte del grande patrimonio del Vigneto Italia.