Una compagine eterogenea che metta insieme esponenti della società civile e diverse forze politiche, ognuna con la propria dignità, per  proporre  una nuova politica che sia propositiva e senza scontri, in grado di amministrare Lauro in maniera responsabile, per il bene del paese e dei cittadini. E’ l’obiettivo di Pino Graziano, esponente dei moderati, con molta probabilità candidato sindaco nella prossima tornata elettorale per le amministrative, con un progetto caratterizzato dalla presenza di diverse che anime. Secondo quanto riferito dallo stesso Graziano, le riserve, relative alla candidatura e alla lista, con simbolo e candidati,  secondo una consuetudine in paese, saranno sciolte all’ultimo momento. “Stiamo lavorando per la composizione di questo mosaico. In questi giorni si cercano condizioni e convergenze per la concretizzazione di un progetto da presentare alle amministrative. E’ necessario trovare intese e accordi con le diverse anime che parteciperanno all’iniziativa, bisogna essere chiari dall’inizio per non sbagliare ancora e ripetere la breve esperienza della scorsa amministrazione. Sono tante le cose  da risolvere a Lauro; prima di tutto c’è il nodo dei dipendenti comunali in mobilità, bisogna affrontare questo problema. A mio avviso, poi, è importante tornare a puntare sullo sviluppo culturale di Lauro. Il paese, un tempo, era un autentico punto di riferimento del Vallo di Lauro ed è necessario riappropriarsi di questa centralità. In che modo? Partendo dalla scuola. Gli studenti delle elementari e delle medie, attualmente, seguono le lezioni in un’altra struttura, che non può essere la soluzione definitiva. L’edificio scolastico è stato dichiarato inagibile e dunque bisogna trovare i finanziamenti per dare avvio ai lavori”, così Pino Graziano.

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