Comuni al voto. Gesualdo, Bianco: “Logica aziendale, partecipazione e trasparenza”

gesualdoC’è fermento in Irpinia per la preparazione della campagna elettorale in vista delle amministrative del 26 e 27 maggio. Partiti, schieramenti e movimenti civici sono al lavoro per la composizione delle liste, per la scelta dei simboli  e per l’ufficializzazione delle candidature a sindaco. Riunioni e incontri si susseguono anche a Gesualdo, dove, secondo l’opinione di molti e tra questi del candidato sindaco Enzo Bianco, regna grande confusione per le diverse liste che potrebbero partecipare alla prossima competizione elettorale. Enzo Bianco, candidato sindaco di una lista civica sostenuta dal centro sinistra, non ha rinunciato a dire la sua, annunciando per questa sera, un incontro di coalizione decisivo per trovare la quadra , definire i componenti della lista, siglare l’accordo per ufficializzare progetto e candidatura e rendere pubblico nome e simbolo della lista. “Abbiamo deciso di dare vita ad un progetto di rinnovamento totale in base al quale la gestione del comune sia intesa come opportunità per la collettività e non come distribuzione di ricchezze e di clientele. Si tratta di una lista sostenuta dal  centrosinistra  ma aperta alla società civile e che vuole essere rappresentativa di tutta la comunità di Gesualdo. Stiamo scegliendo diverse professionalità che andranno a comporre la lista”, così Enzo Bianco, che snocciola, inoltre, la sua formula ideale per una nuova gestione amministrativa di Gesualdo. Un modello che trae spunto dalla sua esperienza di imprenditore. “Prima di tutto il progetto che stiamo elaborando sarà caratterizzato dalla discontinuità con il passato; dunque, via libera alla partecipazione totale dei cittadini, secondo il modello tanto in voga in quest’ultimo periodo della democrazia liquida o partecipata,  alla trasparenza degli atti amministrativi. Inoltre, gestione di progetti utili per il territorio e magari autogestiti, perché bisogna  uscire dalla logica del finanziamento pubblico sempre e comunque. Ogni progetto sarà gestito da un responsabile che garantisca efficaci verifiche e una periodica presentazione dello stato dell’arte dell’iniziativa. Stiamo pensando ad agenzie territoriali, di commercializzazione dei prodotti agricoli. Tutti questi progetti saranno, poi, presentati in una logica aziendale, business plan alla mano”, così Bianco. (Flavia Squarcio- fonte Il Sannio Quotidiano- edizione Irpinia)