Comuni al voto. Aquilonia popolare, parte la rivoluzione 2.0

aquiloniaUna campagna elettorale in vista delle amministrative del 26 e 27 maggio  e una lista 2.0. Aquilonia popolare, il gruppo che fa capo all’attuale primo cittadino Donato Cataldo, che a giorni potrebbe ufficializzare la sua candidatura a sindaco, ha scelto la condivisione, il web, la velocità e un linguaggio giovane e immediato per presentarsi agli elettori. Nelle scorse settimane, la pubblicazione di  un manifesto di intenti a firma del direttivo di Aquilonia popolare (Romeo Tenore, Giuseppe Di Gironimo, Gerardo Sibilia, Sergio Lotrecchiano, Francesco Di Prenda, Sergio Ciliento, Domenico Capraro) in cui si invitavano i cittadini ad un’ampia partecipazione alle scelte programmatiche e alla designazione della rappresentanza alla guida della comunità nel quinquennio 2013-2018. Nel documento si auspicava la realizzazione di un tavolo di lavoro, senza preclusioni di sorta o posizioni precostituite, con associazioni, gruppi, partiti o singoli cittadini per affrontare la sfida del futuro partendo dall’esperienza di legalità, innovazione e solidarietà già proposta dall’amministrazione Cataldo. In questi giorni, invece, la presentazione di una pagina facebook dedicata alla lista ‘Aquilonia popolare’ e la rivoluzione 2.0. Collegandosi al blog, ognuno potrà costruire il programma elettorale. Dunque, un modo concreto per coinvolgere i diversi gruppi presenti ad Aquilonia. L’invito alle idee è aperto a chi  ad Aquilonia ci vive e vuole comunicare tutto quello che crede, pensa, immagina e sogna per il paese. La consultazione di idee, inoltre, è rivolta anche ai professionisti che lavorano in altri contesti, ai gemellati in Piemonte, alle diverse associazioni, agli artisti di Carbonaria, a quelli di Home festival, ai ragazzi di Cantiere comune. Attraverso un  pezzo di mutimedialità, a breve www.aquipop.it, Aquilonia  popolare intende  allargare i pensieri, le idee e le proposte alla cittadinanza, con la finalità di creare una compagine e un programma comune. Quali proposte per la realizzazione 2.0 di un programma condiviso? Alcuni punti fondamentali sembra siano l’esternalizzazione dei servizi, un ufficio legale unico, la predisposizione del telesoccorso e della telemedicina, le agroenergie. Secondo la definizione del direttivo, Aquilonia popolare sarebbe una sintesi di libertà e solidarietà, un contenitore di esperienze e valori all’interno della piccola comunità dell’Alta Irpinia. Il movimento è nato come lista civica nel 2008, con l’unione di Banchi Nuovi e Aurora, lista formata nel 2003.(Flavia Squarcio- fonte il Sannio Quotidiano- edizione Irpinia)