Governo, D’Agostino a Monti: “Sboccare i pagamenti della PA”

dagostino parlamentoA margine della riunione di ieri sera del nostro gruppo parlamentare con il Presidente Mario Monti per il confronto sugli orientamenti nella scelta dei capigruppo alla Camera e al Senato, ho avuto modo di ribadire al Capo del Governo la drammatica ed ormai insostenibile condizione in cui versano le imprese della Campania – come del resto quelle dell’intero Paese – per i ritardi dei pagamenti della Pubblica Amministrazione. In particolare, mi è parso doveroso sostenere la necessità di un intervento immediato, anche in considerazione delle aperture registrate in sede Ue, senza attendere la formazione del nuovo Governo i cui tempi restano del tutto incerti. Da parte del Presidente Monti c’è stata ampia assicurazione, come peraltro ripreso dagli organi di informazione, che i tecnici sono al lavoro per accelerare al massimo l’iter burocratico e che il Governo lavorerà di intesa con la Commissione europea per la liquidazione del debito verso le imprese nel più breve tempo possibile. Dopo la disponibilità della Commissione europea  a considerare il pagamento dei debiti PA come uno dei fattori attenuanti nel rispetto del Patto di stabilità, il nodo attuale è evitare che le trattative per il nuovo Governo facciano passare in secondo ordine una questione vitale per la sopravvivenza di decine di migliaia di imprese e, dunque, per fermare l’emorragia di posti di lavoro e riavviare la crescita. Il pericolo reale, insomma, è che mentre a Roma si discute, Sagunto – ovvero l’economia del Paese – se ne va in fumo.  E’ su tali questioni concrete  che tutti i parlamentari dovrebbero trovare e far valere la loro convergenza, esercitando il ruolo al di fuori di ogni faziosità e senza vincolo di mandato, come opportunamente prescrive la Costituzione”.