TeSI: “Bene Asi su Calaggio. Per Solofra confidiamo nelle promesse di Belmonte”

SolofraL’Associazione T.e.S.I. – Tutela e Sviluppo Integrato – apprende con gioia ed interesse quanto è stato concordato tra l’Ente Comune di Lacedonia e il Consorzio A.S.I. nel merito della costituzione di una piattaforma logistica a servizio dell’area industriale del Calaggio.
T.e.S.I. muoverà i primi passi per entrare in contatto con gli Enti attori del suddetto accordo, per comprendere come tecnicamente sia stato possibile realizzarlo e su come si possa valutare l’opportunità di applicarne i dettami nelle realtà industriale solofrana, in virtù di una riutilizzazione fattiva degli immobili dismessi in aree prossime al centro urbano ed ancora ricadenti nel perimetro Asi.
La speranza della nostra associazione è che simili iniziative chiariscano in via definitiva come sia essenziale favorire e normare il mutamento d’uso anche nell’ottica dell’installazione di servizi pubblici in aree strategicamente essenziali per i territori comunali aderenti al consorzio Asi. Naturalmente la ‘strada maestra’ è quella di rendersi immediatamente operativi mostrando in incontri ad evidenza pubblica le progettualità in atto per il territorio di Solofra perché anche in questo modo si stimola la volontà d’investimento, soprattutto in un periodo di crisi economica come quello attuale.

Confidiamo, inoltre, nella pubblicazione della tanto ‘agognata’ bozza di variante al Piano A.S.I. entro fine marzo, già promessa dal presidente Giulio Belmonte al convegno organizzato da T.e.S.I il primo febbraio e denominato ‘Ripensare il Piano A.S.I. : è pubblico interesse!’. In fondo, se è vero che le varianti pianificatorie erano in essere da un bel pò di tempo non ci sarà alcuna difficoltà ad essere puntuali, soprattutto quando non ci sono ‘intoppi’ sulla strada verso il cambiamento. Solofra attende decisa e fiduciosa

Infine, T.e.S.I. esprime profondo rammarico in merito al mancato accoglimento, da parte della maggioranza consiliare, della volontà già espressa dall’assise civica solofrana circa l’ammissibilità delle modifiche di destinazione d’uso in atto nell’area Asi.
Nella seduta consiliare del 15 febbraio, infatti, il Consiglio comunale aveva approvato all’unanimità l’indirizzo che di fatto consente ai portatori di interesse – ovvero a quanti ne avessero fatta esplicita richiesta – di richiedere la diversificazione delle attività in deroga agli attuali strumenti urbanistici nell’area industriale di Solofra. Giova al contempo ricordare che nei mesi scorsi sono state già avanzate delle richieste per introdurre nuove attività nell’area della zona industriale.

Ebbene, nonostante i tecnici di T.e.S.I. non abbiano per un solo giorno interrotto la propria attività di affiancamento e consulenza agli imprenditori interessati, nè fatto mancare il proprio sostegno alla stessa amministrazione comunale, si rileva – al netto di quanto emerso dall’ultima convocazione dell’assise civica – un interesse marginale e relativo da parte della maggioranza consiliare al Comune di Solofra sulla questione Asi.
Confidiamo che questa circostanza rimanga un episodio isolato, considerando che T.e.S.I proseguirà con costanza a svolgere l’attività cominciata dallo scorso novembre 2011. E in questo senso attendiamo quanto prima la convocazione di un consiglio comunale ad hoc che sia propedeutico all’individuazione dei criteri, dei parametri che possano guidare la decisione dei Consiglieri comunali nelle richieste dei cambi di destinazione.