“Il Sud ha perso uno dei suoi più importanti simboli della cultura, la Città della Scienza, ma soprattutto, quell’incendio ha gettato nella crisi più profonda circa 260 lavoratori”.

Così Giampaolo Lepore, membro del comitato elettorale di Città Nuove, fondazione dell’on. Polverini, dopo la visita a Bagnoli di Napoli, al cospetto delle ceneri della struttura, insieme al coordinatore nazionale dell’Ugl Giovani, Antonio Silvestro, e ad una delegazione dell’Ugl Giovani di Avellino e Salerno.
”Auspichiamo che vengano avviati al più presto i lavori di ricostruzione della Città della Scienza, un patrimonio non solo per la Campania ma per l’intero Paese”, aggiunge Lepore.

“Con profonda amarezza – spiega – abbiamo verificato che non restano che cumuli di macerie di quella che rappresentava una risorsa non solo storica ma anche economica per l’intero territorio. Per questo motivo è necessario un impegno forte e deciso da parte delle istituzioni per una ricostruzione tempestiva della Città della Scienza”.

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