Cairano, verso il voto. D’Angelis: “Una lista unica e un programma concreto”

CairanoUna lista ufficiale ancora non c’è a Cairano, ma in vista delle amministrative di maggio la discussione politica è stata già avviata. A riferirlo, il sindaco Luigi D’Angelis. Nel piccolo centro dell’Alta Irpinia c’è, però, una particolarità: si cerca di perseguire il bene del paese attraverso la formazione di un’unica compagine politica che il 26 e il 27 maggio si presenterà agli elettori. Sembra questa la soluzione più accreditata a Cairano. “Vogliamo cercare di evitare fratture in paese, concentrandoci, invece, su un progetto comune a favore dei cittadini”, così il primo cittadino di Cairano. Il paese non è nuovo a esperimenti politici di collaborazione reciproca fra forze contrapposte; cinque anni fa, infatti, fu scelto come vicesindaco nella giunta D’Angelis, Gerardo Chirico, candidato sindaco della coalizione uscita sconfitta dalle urne, e già sindaco di Cairano negli anni ’90.  Proprio in considerazione di questa esperienza amministrativa improntata alla collaborazione e alla serenità, a Cairano si pensa di  procedere nella stessa direzione, con la formazione di un’unica lista.  Giovedì 7 marzo è programmato un nuovo incontro per continuare a ragionare in vista dell’appuntamento elettorale di maggio. Secondo quanto riferito da D’Angelis, non è stato ancora deciso chi sarà il candidato sindaco, l’unica posizione attuale e in prospettiva futura  per i possibili protagonisti della scena politica del paese è quella al servizio dei cittadini e del bene comune. Nell’incontro di giovedì 7 marzo, inoltre, saranno messe a punto le linee programmatiche della proposta politica. “Puntiamo su poche cose concrete per migliorare la qualità della vita in paese e per proteggere i cittadini dai rischi”, continua Luigi D’Angelis. Quali i punti imprescindibili del programma sul quale i cittadini saranno chiamati ad esprimere il proprio parere? Si parte dal recupero del centro storico con  un progetto di riqualificazione del borgo e un finanziamento regionale di circa 3 milioni di euro. C’è poi il nodo della viabilità: Cairano – Ofantina e  sistemazione delle strade provinciali malridotte. Salvaguardia ambientale, per concludere. Secondo quanto riferito dal primo cittadino di Cairano, si dovrà procedere al consolidamento del costone roccioso, per un costo di tre milioni di euro, a carico dell’autorità di Bacino della regione Puglia, da cui dipende il territorio di Cairano. Proprio in questi giorni è in programma una riunione istituzionale sul tema.(Flavia Squarcio- fonte Il Sannio Quotidiano- edizione Irpinia)