“Che il Partito Democratico è felice del risultato di Monteforte a dire il vero non se ne è accorto proprio nessuno. Neanche gli stessi elettori di Monteforte che hanno messo la croce sul simbolo solo per convinzione politica, ma non sicuramente per l’azione prodotta dai referenti locali, a partire dal segretario Franco Tevere, persona di buona volontà ma che nel pratico non riesce neanche ad allestire una lista vincente alle comunali, dove effettivamente si vede il peso politico locale”. Inizia così la nota del Popolo della Libertà di Monteforte, che analizza il voto con chiarezza. “Come partito siamo consapevoli della protesta della gente, e dobbiamo valutare il voto a Grillo come segnale. Anzi deve esserci da insegnamento e i partiti debbono assumersi con consapevolezza le proprie responsabilità. Inutile cantare vittoria, se così fosse, oggi non ci sarebbero difficoltà a formare un governo. Il dato va visto in modo complessivo, Bersani e la gioiosa macchina Tevere in questo momento farebbero bene a prendere una sana decisione: partiti con i favori dei pronostici e con una vittoria in tasca, la miglior risposta sarebbe dimettersi, visto che sia a livello nazionale che locale, i risultati non sono stati sicuramente altisonanti, per l’esiguo scarto di voti vicino al prefisso telefonico di Milano. Facendo l’analisi dei flussi elettorali: il centrodestra a Monteforte è stato capace di recuperare consensi, tanto da restare a ruota al centrosinistra. Cosa che nelle dispute comunali non si è mai verificato, poiché il centrosinistra non è mai esistito, la distanza è sempre stata abissale da dieci anni a questa parte, guarda caso proprio dall’avvento di Tevere alla guida locale del partito comunista prima, Ds dopo e infine Partito Democratico. Evidentemente gli stessi iscritti del Partito Democratico a livello comunale si sono fidati di più dell’amministrazione di centrodestra che dei rappresentanti del proprio partito, altrimenti un distacco considerevole di circa 2500 voti nell’ultima consultazione comunale non si sarebbe mai verificato”.

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