“A Monteforte si è lavorato bene – è quanto ha affermato il segretario del circolo locale del Pd Franco Tevere incontrando gli scritti dopo il voto – e questo si deve in parte all’opera svolta in consiglio comunale dai rappresentanti di minoranza del Centrosinistra per Monteforte Carmelina D’Acierno e Martino della Bella, entrambi democratici. Per la prima volta a Monteforte – ha continuato Tevere – si assiste ha un’opposizione vera e costruttiva, la quale non solo vigila con rigore e competenza, ma propone e si fa parte attiva di iniziative che trovano spesso l’ottuso ostacolo della maggioranza.
Oggi siamo in grado di contare il nostro impegno con il riconoscimento che il nostro partito ha avuto, insieme alla coalizione di Centrosinistra, a dispetto dei poteri politici che incombono in Provincia e alla Regione. Questi i dati: a Monteforte al Senato il PD è il primo partito con 1514 voti pari al 26,6%, con una lieve flessione del 2,8% rispetto al 2008; mentre alla Camera è andata meno bene (1473 voti, cioè il 23% con -7% rispetto alle precedenti elezioni) perché primo partito è il Movimento 5 stelle con 1530 (solo 57 voti in più del PD); mentre il PdL va giù del -23% con 1182 voti. I totali per coalizione sono al Senato: Centrosinistra 31,2%; il centrodestra 29,8% e il movimento di Grillo 23,5%. Quelli alla Camera: Centrosinistra 27,1%; Centrodestra 26,9% e M5S 23,9%.
Alla fine abbiamo ottenuto una vittoria su tutti fronti e, nonostante la novità del Movimento di Grillo che ha raccolto consensi in tutto il Paese, rispetto alle elezioni comunali, in cui avevamo raccolto 1500 consensi dai cittadini, abbiamo confermato il dato. Inoltre – ha continuato il segretario – c’è da riflettere sul fatto che, nonostante l’ampia rappresentanza dell’UDC in consiglio comunale con i due terzi degli amministratori, questo ha raccolto solo 446 voti alla Camera, pari al 6,9%. Analoga sconfitta l’ha registrata l’ex sindaco e consigliere regionale Sergio Nappi che, candidatosi alla Camera con il MIR, ha raccolto 309 voti, mentre il partito ne raccoglieva 163 al Senato. Ma più di tutti il PdL, primo partito della coalizione di maggioranza, ha perso a Monteforte un quarto delle preferenze, registrando una amara sconfitta.
Il risultato ottenuto ci conforta e ci stimola ad andare avanti, anzi è per noi un nuovo punto di partenza- ha concluso Tevere salutando i suoi – per proporre con più vigore azioni concrete sul nostro territorio”.

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