Pd, Franceschini: “Grillo promette cose impossibili”

franceschiniIl capogruppo del Pd alla Camera, Dario Franceschini, incontra i dirigenti irpini del proprio partito presso il centro sociale Samantha della Porta. Non parla di voto utile o inutile, Franceschini, ma spiega che, “in base al sistema elettorale, vince chi prende un voto in piu’ e Ingroia, Grillo o Monti non possono arrivare primi, quindi ogni voto dato a loro e’ tolto a noi e favorisce Berlusconi, soprattutto nelle regioni dove siamo testa a testa come la Campania”.

Due gli scenari possibili: “se vinciamo noi, Bersani si presentera’ al Paese con una squadra di persone che faranno del loro meglio per portare l’Italia fuori dalla crisi, avendo dentro di se’ i valori ereditati di giustizia sociale e di liberta’”. Se a vincere fosse il centrodestra, ci sarebbe la riproposizione di “un film dell’orrore da evitare”, con “Berlusconi, La Russa, Calderoli, Bossi, la Santanche’ e Brunetta che risaliranno sul palco per festeggiare”.

Dopo 20 anni e sei campagne elettorali piene di promesse non mantenute, mi chiedo per quale atto di autolesionismo gli italiani possano credere ancora a Berlusconi”. guidata da Bersani e il centrodestra.

“Abbiamo evitato di metterci in una campagna elettorale in cui c’e’ una gara irresponsabile alle promesse impossibili – argomenta – da Grillo che promette 1000 euro al mese per ogni disoccupato per tre anni, per un totale di 105 miliardi di euro, senza dire dove li trova, a Berlusconi che parla di 4 milioni di posti di lavoro e della restituzione dell’Imu”.