Una class action per chiedere i danni provocati dalla continua interruzione della erogazione della corrente elettrica e per la carenza idrica. E’ questa  l’iniziativa del gruppo consiliare di opposizione di Uniti per Grottolella in difesa dei cittadini. Il gruppo  ha messo a disposizione di coloro che vogliono intraprendere l’azione legale un avvocato di fiducia.  “Si tratta di un black out a zone alternate. Manca l’elettricità in un punto del paese, dove  poi torna per qualche ora ma resta  poi al buio un’ altra parte di Grottolella.  Interpellato il numero verde dell’Enel, spiega Lino  Guerriero, ci sono state rassicurazioni che il problema sarebbe stato risolto ma è da lunedì ormai il disagio continua. I cittadini non possono per altro neppure accendere i riscaldamenti, danni agli elettrodomestici che risentono dello sbalzo di tensione e delle attività commerciali come bar, macellerie, salumerie. E’ strano per i tecnici dell’Enel non venire a capo del guasto dopo tanto tempo. Sono certo che abbiamo gli strumenti a disposizione per intervenire. E poi noi paghiamo in bolletta anche per il servizio di assistenza che in questo caso non è stato fornito. Collegata a questa situazione  c’ è il fatto che la frazione di Taverna del Monaco è rimasta pure senz’acqua, probabilmente perché le pompe idriche funzionano ad elettricità.  Ecco  allora  la decisione di avviare una class action, tramite un legale di fiducia,  per chiedere i danni per il disservizio sia all’Enel che all’Alto Calore”.

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