“Delle 131 unità lavorative sottoposte a controllo – si legge nell’esposto denuncia – 105 presentano, dalla documentazione sanitaria esibita, chiari ed evidenti segni di patologia asbesto correlata. 7 presentano alla Tac immagini di microgranulia, sospette per pneumoconiosi incipiente. 389 ex dipendenti dichiarano di non aver mai avuto chiamata dall’Asl di Avellino per essere sottoposti a monitoraggio. 10 persone risultate negative per patologia asbesto sono risultati positivi a successivi controlli presso l’Inail, l’Università di Napoli, di Siena e l’azienda ospedaliera Moscati; 62 sono state sottoposte a visita Inail per il riconoscimento del danno biologico da patologia da asbesto. Di queste 27 hanno avuto un riconoscimento dallo 0% al 4%. Il resto tra il 5% e il 25%. Una sola persona ha avuto il riconoscimento del 50%. 7 sono risultate positive alla mesotelina, il market tumorale riconducibile all’uso di sostanze cancerogene utilizzate nel ciclo lavorativo e oggi messe al bando. 10 lavoratori sono deceduti”.

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