Grottaminarda città dei servizi, esempio di amministrazione efficiente, biglietto da visita vincente dell’amministrazione targata Giovanni Ianniciello. Non dello stesso parere la minoranza in consiglio comunale. Così Giovanni Romano, all’opposizione nel civico consesso: “Si presenta all’esterno un biglietto da visita che non corrisponde alla realtà dei fatti. Gli amministratori sono i primi nemici della città, gestita  pensando soltanto alle solite clientele.  Si amministra per cinque o sei famiglie, non per l’intera collettività, a dispetto della recessione che si è determinata. Se parliamo di illuminazione pubblica o di rifacimento delle cunette, questa amministrazione è attiva, ma quando si tratta di grandi opere infrastrutturali, il sindaco è soltanto spettatore di decisioni programmate dall’alto”.  La scorsa settimana, in consiglio comunale l’approvazione della parte strutturale del piano urbanistico comunale con 12 voti favorevoli e 4 astenuti. Secondo quanto riferito dal sindaco Giovanni Ianniciello, il nuovo Puc sarà particolarmente attento alla salvaguardia ambientale, alle strutture sportive e di ricettività, a parcheggi e servizi, senza dimenticare le grandi opere di sviluppo che sono in fase di progettazione, come ad esempio il terminal Air. Esprime netta contrarietà, invece, Giovanni Romano, convinto dell’illegittimità di tale azione amministrativa . “Proprio sul piano urbanistico comunale a breve invieremo dei quesiti alla regione Campania. A mio avviso non c’è stata una votazione legittima, mi spiego: il puc si compone di una parte strutturale e di una parte programmatica e non è possibile votare in maniera disgiunta, come invece è accaduto nel consiglio della scorsa settimana”.

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