MONTEFREDANE – L’opposizione: “Maggioranza assente sul randagismo”

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“Qualche giorno fa, in una delle periferie del territorio montefredanese, ha preso le mosse un increscioso accadimento conseguente alla recrudescenza del decantato problema del randagismo. Durante la fase di chiusura di un cancello automatico, diversi cani si sono intrufolati in un’abitazione ubicata nella località San Martino ed hanno ferito a morte un maialino aggredendo, nel contempo, la sua proprietaria che, intrepida, non ha esitato a difendere il suo affezionatissimo animale”. E’ quanto afferma in una nota il gruppo di opposizione al comune di Montefredane che aggiunge: “Dell’episodio sono stati immediatamente allertati il Sindaco, ovviamente la neo-assessore (vista la sua competenza veterinaria) ed i vigili urbani che giunti sul posto hanno verificato la situazione e hanno dovuto adottare le giuste, obbligatorie e improcrastinabili misure. Impegno per Montefredane – continua la nota -,  più volte, ha reso edotto il Sindaco e la sua maggioranza della gravità di questo pernicioso fenomeno che, giorno dopo giorno, diventa sempre più difficile da gestire e dipanare, visto il galoppante aumento del numero di cani. Diverse zone del paese, nell’ultimo periodo, sono state invase da cani pericolosi che impediscono addirittura la libera circolazione delle auto, per non parlare, naturalmente, dei pedoni. Noi di “Impegno per Montefredane” amiamo profondamente gli animali, vogliamo anche conviverci (come proferiscono reiteratamente il Sindaco e la neo-assessore),  ma è aberrante che i cittadini debbano rinunciare alle normali e quotidiane attività, soprattutto di chi non ha un buono stato di salute ed è costretto a passeggiare, di chi vuole camminare insieme ai propri bambini, di chi percorre una strada già esigua per “ospitare” due auto e deve preoccuparsi anche di non investire un cane che furiosamente si scaraventa contro l’auto, di chi, continuamente vessato da una miriade di imposte e tasse, vede un’amministrazione assente e/o incapace rispetto ad una piaga che mina la propria libertà. A tutto ciò fa da contorno una situazione non meno importante e pericolosa: la morìa di cani che interessa, soprattutto negli ultimi mesi, diverse zone della nostra comunità. Chiediamo, per l’ennesima volta, più presenza nelle periferie da parte degli amministratori locali (in particolare del delegato alle periferie) e degli uomini in divisa, in modo da poter individuare i cani più “negativi”, in modo tale da avanzare la conseguente relegazione. E’ appannaggio di chi amministra trovare il rimedio delle difficoltà che attanagliano il territorio e la comunità. Trascinando la mente indietro di 4/5 anni, ricordiamo che l’attuale maggioranza, allora opposizione, continuamente stigmatizzava il nostro operato, scarsamente incisivo (a loro dire), nell’affrontare il problema randagismo; ebbene, ci congediamo lasciando al vaglio di tutti i cittadini un istintivo confronto: se ci giudichiamo potremmo criticarci, ma se ci paragoniamo all’attuale amministrazione di Tropeano ci esaltiamo sicuramente”, conclude il gruppo consiliare.