Testimoniare i diritti inviolabili dell’uomo. La scuola media Aurelio Covotta di Ariano Irpino ha raccolto la sfida e ha tradotto in elaborati, disegni e filmati, il significato profondo dell’articolo 2 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Una rilettura così intensa della norma che sancisce che ad ogni individuo ‘spettano tutti i diritti e tutte le libertà  senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione’, da imporre il rinomato istituto cittadino alla ribalta nazionale con la vittoria del concorso ‘Testimoni dei diritti’, indetto dal Senato e nello specifico dalla commissione sui diritti umani. I ragazzi della prima e della terza D, grazie al prezioso lavoro predisposto da Maria Carmela Grasso, che nell’istituto insegna lettere, sempre con un occhio attento alle novità e ai metodi che possono stimolare la curiosità degli studenti, si sono classificati tra i sei finalisti del concorso e il prossimo 15 aprile saranno premiati al Senato.  La cerimonia sarà trasmessa in diretta Rai. Lo scorso primo febbraio, gli studenti hanno ricevuto in visita una delegazione del Senato, composta dal senatore in quota Pd, Vincenzo De Luca, e da due funzionarie di palazzo Madama, Letizia Crocetti e Laura Fatteschi.  Il senatore De Luca, dopo i saluti di rito e dopo aver visionato i lavori dei ‘piccoli testimoni dei diritti’, si è così espresso: “Cari ragazzi avete scritto una pagina straordinaria per la comunità arianese e da irpino posso dire di essere orgoglioso di voi”. La visita istituzionale si è conclusa con la consegna di una copia della costituzione da parte di De Luca a ciascun ragazzo.“La partecipazione dei nostri alunni al concorso indetto dal Senato non è stata casuale e nemmeno improvvisata. I ragazzi stavano già lavorando sul tracciato del  dei diritti umani, che rientrano come sfondo integratore nel piano dell’offerta formativa della nostra scuola, che ha subito definito quelli che sono i valori e i principi di riferimento sia per le scelte progettuali sia per le azioni concrete che realizzano quelle scelte”, così il dirigente scolastico,  Alfonsina Manganiello

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