Adelchi Silvestri (pdl) sull’incontro all’ex Gil: “Ringrazio il commissario Cinzia Guercio, intervenuta tempestivamente sulla difficile questione dell’Eliseo”

silvestriIl coordinatore cittadino del Pdl, già consigliere comunale, Adelchi Silvestri, interviene a seguito dell’incontro tenutosi all’ex Gil tra il commissario prefettizio del Comune di Avellino, Cinzia Guercio, e le associazioni culturali. Dopo l’incendio doloso alla struttura, che ha suscitato amarezza e sdegno da parte della cittadinanza avellinese e che ripropone con maggiore urgenza il problema della tutela delle opere pubbliche cittadine, il commissario, su sollecitazione dello stesso Silvestri, già intervenuto sulla questione, ha incontrato una delegazione di rappresentanti del Comitato per l’Eliseo, ascoltando le proposte di gestione dell’edificio e le richieste di trasparenza sugli atti amministrativi del Comune.

“Sul futuro dell’ex Gil si gioca una partita importante, anche alla luce dell’ultima sconcertante vicenda che ha visto la struttura vittima dell’ennesimo atto vandalico; una vicenda che ha provocato non poca indignazione e soprattutto sconcerto.  – spiega il coordinatore cittadino del Pdl – Per questo ringrazio il commissario Cinzia Guercio per essersi attivata tempestivamente, evitando tutte le procedure burocratiche e le lungaggini amministrative, al fine di dare un segnale chiaro alle associazioni e alla città. L’incendio all’ex Gil è un fatto gravissimo che ha interessato una struttura simbolo per la città capoluogo, da anni abbandonata a se stessa, per questo era importante un atto concreto da parte dell’amministrazione comunale, rappresentata in questo momento dal commissario prefettizio, per attivare tutte le procedure per trovare una soluzione a questa vicenda”.

“L’incontro è stato l’occasione per discutere di alcuni aspetti importanti – afferma Silvestri – Il primo punto riguarda la possibilità di utilizzo della struttura da parte delle associazioni, accordata dal commissario prefettizio; il secondo riguarda  invece i rapporti tra il Comune e l’impresa incaricata dei lavori, che si spera vengano consegnati al più presto. Terzo e ultimo punto, centrale per il futuro della struttura, la pubblicazione del bando per l’affidamento in gestione”.

“Dopo la riunione tenutasi tra i rappresentanti del Comitato per l’Eliseo e il commissario prefettizio, c’era una vera folla ad attendere l’esito di questa discussione, segno che la sorte dell’ex Gil coinvolge l’intera cittadinanza. – continua il coordinatore del Pdl – Le associazioni tutte si sono dette molto soddisfatte dell’incontro e dell’aver trovato una persona disponibile e soprattutto con la manifesta volontà di trovare una veloce soluzione al problema ex Gil, sia sul fronte della gestione dei lavori che sul futuro nella gestione della struttura”.

“Le associazioni hanno presentato la richiesta di accesso agli atti relativi alla vicenda, dalla documentazione del Pica fino al contratto con la ditta Moccia, incaricata dei lavori.   – spiega Silvestri – La cittadinanza chiede chiarezza sulla vicenda che ha riguardato la struttura e soprattutto, a questo punto, chiede di essere coinvolta nelle scelte future per evitare lo scempio che è già avvenuto in questi anni, con il totale abbandono dell’edificio. Ci sono chiare responsabilità in capo all’amministrazione Galasso che andranno chiarite. Intanto per il prossimo 3 febbraio, il Comitato per l’Eliseo e le associazioni culturali coinvolte si stanno attivando per organizzare una giornata, nella quale si vuole fare in modo che la città si riappropri simbolicamente del bene”.

“L’immobilismo amministrativo che ha interessato la struttura dell’ex Gil, in questi ultimi anni – conclude il coordinatore del Pdl – ha fatto di questa struttura terra di nessuno. Niente è stato fatto per dare una definizione stabile all’edificio, con un affidamento in grado di sostenerne gli alti costi di gestione. In questo contesto di degrado e di abbandono da parte dell’amministrazione comunale, il lavoro portato avanti dalle associazioni risulta una tappa importante e speriamo che, insieme all’intervento del commissario, serva a dare finalmente una collocazione e un destino dignitoso alla struttura”.