L’aula del Senato ha approvato l’emendamento del relatore Antonio d’Ali (Pdl) in una nuova riformulazione che prevede il pagamento della prima rata della Tares (la nuova tassa dei rifiuti), a luglio e non piu’ ad aprile. Sull’emendamento il governo si era rimesso al voto dell’aula.
In sostanza, la nuova versione del testo fa slittare il pagamento della rata ma non l’istituzione del tributo che resta il primo gennaio 2013. Una soluzione di compromesso che supera anche lo stop arrivato dalla commissione Bilancio. In questo modo, ha spiegato in Aula il relatore, Antonio D’Ali’ (Pdl) “diamo la possibilita’ al prossimo governo di intervenire, riconducendo la Tares alla sua natura di tariffa e non di imposta patrimoniale”.

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