Pari opportunità, Lomazzo: “I sindaci si adeguino”

pariopportunita“Assicurare le pari opportunità nelle procedure per l’elezione dei consigli comunali, garantendo un terzo dei posti in lista alle donne e introducendo il principio della doppia preferenza,e quanto prevede la legge n. 215 /2012 entrata in vigore il 26.12.12”.
La consigliera di parità Mimma Lomazzo torna sulla questione: spazio alle donne.
“Introdurre l’obbligo di riservare il 33 % dei posti alle donne nelle liste comunali (doppia preferenza di genere) per evitare come è accaduto finora, che ci siano giunte costituite da soli uomini (in Italia il 32% delle giunte è formato da soli uomini). Secondo fonti ministeriali, sarebbero circa 2.000 i Comuni in Italia, dove non è presente nessuna donna. Nei municipi italiani le donne sono solo 23654, il 18,7% del totale. Le sindache sono 880, il 10,9% del totale. In provincia di Avellino solo 4 su 119 comuni hanno un sindaco donna ed un misero 11% di presenza femminile nelle giunte e nei consigli comunali. In particolare la legge 215 /12 prevede che, entro sei mesi dall’entrata in vigore, gli enti locali debbono adeguare i propri statuti e regolamenti alle disposizioni contenute al comma 3 dell’art.6 del Testo unico”.
Da qui l’invito “ai sindaci del territorio irpino di adeguarsi al dettato normativo, garantendo una equilibrata presenza di donne ed uomini nelle giunte e ciò anche al fine di evitare inutili e dispendiosi contenziosi e contribuire a sbloccare un sistema deficitario in termini di democrazia rappresentativa”.