La scuola secondaria di primo grado  “Aurelio Covotta”  di Ariano Irpino  sperimenta nuovi metodi di apprendimento, lanciando  il corso formativo “Imparare con il metodo Feuerstein”. Il percorso della durata di tre anni è rivolto ai docenti e già da qualche anno applicato agli studenti dell’istituto. In quest’anno scolastico è stata data l’opportunità  agli adulti di  sperimentare il metodo con il corso “Ginnastica- mente”. Il metodo strumentale  messo a punto da Feuerstein, sperimentato sui diversamente abili, e oggi adottato nei programmi scolastici di 70 paesi nei cinque continenti, è utilizzato per la ri-motivazione e per  l’aggiornamento dei quadri dirigenti di grandi multinazionali. Negli anni ’50, Reuven  Feuerstein approda alla teoria della modificabilità cognitiva, che rivoluziona il modo classico di intendere i  processi cognitivi e anticipa la scoperta di Kandel, premio nobel per la medicina del 2000, che dimostra inconfutabilmente  che anche un cervello compromesso o vecchio è in grado di creare connessioni nuove rispetto a stimoli nuovi: il cervello è un organo plastico.  Tutto ciò dimostrerebbe che non si nasce intelligenti, ma  lo si diventa se stimolati nel modo giusto e ciò vale per tutte le età. In quegli anni lo studioso  sperimenta diverse tecniche sul disagio di bambini e adolescenti, disagio spesso scambiato per deficienza cognitiva.  Reuven  Feuerstein,  psicologo di origine rumena, nato da genitori ebrei nel 1921, forma la sua esperienza di terapeuta con i bambini sopravvissuti al campo di sterminio di  Auschwit.  Nell’Organizzazione Aliyah si occupa dei bambini sopravvissuti alla Shoah e provenienti da tutto il mondo nel nascente stato di Israele.

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