“La durissima condanna inflitta all’Italia dalla Corte di Giustizia europea in materia di gestione dei rifiuti e delle discariche ci impone una riflessione seria sugli errori e sui ritardi sin qui registrati, per promuovere le iniziative più opportune a qualsiasi livello istituzionale competente”.

Ad affermarlo è l’On. Angelo Antonio D’Agostino, membro della VIII Commissione Ambiete della Camera, che commenta così l’odierna sentenza della Corte, aggiungendo: “Anche se tanto è stato fatto in merito al problema dei rifiuti dal 2000 ad oggi, l’Italia ancora deve lavorare per adeguarsi alla normativa europea in materia di gestione dei rifiuti e delle discariche. Bisogna implementare il ciclo virtuoso della raccolta differenziata, in modo da scoraggiare il business delle discariche illegali, e aumentare i controlli su tutto il territorio nazionale, punendo, qualora siano riscontrate responsabilità, le amministrazioni locali”.

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