Paternopoli – Forgione “Alla conferenza PD non si è visto nessuno”

andreaPaternopoli – Andrea  Forgione , segretario Pd Paternopoli e dirigente provinciale, Il direttivo del circolo pD Angelo Vassallo di Paternopoli:

“Ieri sera  a Paternopoli, fra lo stupore  e l’ilarita’ di tutti, abbiamo assistito  alla notte della Rinascita ed alla fine politica  prematura del sindaco di Paternopoli sig Giuseppe Forgione. Infatti, ieri nella fantasia del sindaco doveva essere il giorno  della sua incoronazione definitiva  da sindaco a padrone del Pd. Voleva anche il Pd dopo aver maciullato l’UDC. Ed invece il suo progetto e’ andato in autocombustione. Nella manifestazione che aveva preparato  con i suoi alchimisti  ci dovevano essere  i candidati del Pd alla carica  di consigliere provinciale, il candidato presidente Paolo Foti, il segretario provinciale del Pd Carmine De Blasio  l’onorevole Luigi famiglietti ed il senatore De Luca. In quella sede egli si sarebbe dichiarato del Pd e cosi si sarebbe appropriato in un sol boccone del Pd. Ed invece , fra le risa dei paternesi curiosi, davanti a meno di trenta persone,  si e’ consumata la fine politica del sindaco. Rari  candidati consiglieri provinciali , per lo piu’ del baianese e del serinese , erano  presenti alla manifestazione del sindaco, di Paolo Foti neppure l’ombra, De Blasio ed il senatore  De Luca non si sono visti e l’onorevole Famiglietti e’ stato atteso invano per circa due ore. Ovviamente era assente anche tutto il circolo Pd Angelo Vassallo di Paternopoli che invece era a Mirabella Eclano a consumare un ottimo gelato in compagnia di  iscritti e simpatizzanti,  tutti democratici della prima ora . Nel frattempo  nella esigua platea del sindaco si intravedevano familiari del sindaco, compresi zii e pro-zii, qualche demitiano pentito, un  indagato per reati contro la pubblica amministrazione e due persone anziane che dormivano sulle sedie.  Verso le ore 20,00, quando i  veri democratici sono tornati a Paternopoli , dopo l’escursione a Mirabella,  si sono fermati in un pub locale dove erano riuniti altri paternesi , quasi tutti giovani, e tutti ridevano alla spalle del sindaco, anche perche’ la sua fine ingloriosa ha  effettivamente del ridicolo. Dopo solo 100 giorni dalla vittoria il sindaco , nella pretesa di prendersi il Pd , ha di fatto sancito la fine della lista Rinascita, progetto politico che lo aveva portato alla vittoria  alle elezioni amministrative. Un vecchio adagio recita: “ chi tutto vuole, nulla stringe” ed il sindaco Pino Forgione  quando e’ tornato mogio mogio a casa si e’ reso conto di stringere fra le mani un pugno di mosche. Cose che capitano a chi non capisce la politica e non ha la minima idea di cosa vuol dire militare in un partito ed essere componente della grande famiglia democratica.  Per dovere di cronaca riferiamo la presenza in sala  , per una  decina di minuti, anche di Rosetta lD’Amelio , ma nonostante questa presenza  il tutto e’ stato un flop disastroso.  Se il sindaco continua cosi presto avremo nuove elezioni amministrative a Paternopoli,  e questa volta sara’ il Pd a vincere.”