L’avellinese Ambrosone in esposizione a Milano

quadroC’è anche l’avellinese Augusto Ambrosone nella mostra ” Venature ” in corso fino al 14 settembre presso la galleria Stazione Repubblica del Passante Ferroviario di Milano.
L’evento, inaugurato lo scorso 17 luglio, è una tappa della storica esposizione itinerante che dal 1988 ha percorso spazi privati e pubblici in Italia ed Europa. L’edizione milanese della mostra presenta opere di tredici artisti di diverse matrici e generazioni .  Insieme alle opere dell’irpino Ambrosone anche quelle di S. Esposito, Falco, Fiorenzo, Galbusera, Jannelli, Mambrini, Minetti, Pizzi, Riehle, A. Spadari, Sabatino e Zanini.
L’importante appuntamento artistico gode del patrocinio del Comune di Milano con il contributo della Provincia e di prestigiosi sponsor nazionali e lombardi.
Ad affiancare ”Venature ” un’altra mostra dal titolo ” Passaggi” che presenta una campionatura di opere di allievi dell’Accademia di Brera, del Corso di Pittura di Renato Galbusera,  caratterizzata da una spiccata varietà di percorsi visivi, che vanno dalla figurazione ad indagini sul segno e sul colore. Ad esporre i loro lavori gli studenti Borsato, Colombo, Chiamenti, Leddi, Mariani, Maggioni, Mentasti, Marni, Montagna, Granato, Nespoli, Pesenti e Pugliese.
Pittore, scultore, ceramista è nato ad Avellino. Diplomatosi in scultura presso l’Accademia della Belle Arti di Napoli con il maestro Giovanni De Vincenzo .  Opera nel settore culturale e artistico da oltre un trentennio partecipando a convegni e rassegne d?arte nazionali e internazionali . Ha condotto diversi corsi  di pittura nella provincia di Avellino e per anni è stato docente di storia dell’arte negli istituti superiori di Avellino. Nel 1993 ha restaurato gli antichi strumenti scientifici dell?Istituto Magistrale di Avellino. Si sono interessati della sua pittura i maestri Treccani, Calabrese, Pinto, Strozzieri, Barisani, Pasqualone, Scontrino , Amodio e molti altri. La sua attivita? culturale e artistica è documentata in importanti riviste e cataloghi specializzati. Nel 2011 la partecipazione al prestigioso Premio Sulmona diretto da Gaetano Pallozzi e presieduto da Vittorio Sgarbi.
Recentemente è stato tra i protagonisti dei simposi d’arte di Miglierina ( Catanzaro ) e a S. Giorgio del Sannio ( Benevento ) . Da qualche settimana un suo murales campeggia a pochi metri dal Santuario di San Rocco di Lioni realizzato in occasione della Biennale intitolata a Angelo Garofalo.
Cosi’ il critico Gianni Amodio si è espresso sulle opere  di Ambrosone: “Se l?immagine frantuma la visione per ricomporla nella suggestione emozionale, la stessa realtà non dissolve il dato oggettivo, ne reinventa i i paradigmi , ne esalta la densità figurale che si impreziosisce nella seduzione delle forme moltiplicate oltre i confini della condizione rappresentativa. Augusto Ambrosone insegue e persegue tali prospettive per connotare grovigli cromatici che si coagulano intorno all?idea della visione, per trascenderla, per ricrearla nella esposizione, capace di catturare tanto l?occhio, quanto l?anima di gestire l?incanto, quanto il misterioso, di spiritualizzare la paesaggistica, alla pari delle ‘città invisibili’ che si concretizzano nella favola, già enunciata in letteratura dal grande Italo Calvino”.