Il poeta Rondoni al Giffoni Experience: “Complicato fare poesia in Italia”

rondoniGiffoni – Per la prima volta un poeta al Giffoni Experience. Davide Rondoni (‘Apocalisse amore’, ‘Avrebbe amato chiunque’, ‘Compianto, vita’, ‘Si tira avanti solo con lo schianto’ tra le sue opere, con le quali ha vinto alcuni dei maggiori premi di poesia – ha incontrato i ragazzi della Masterclass del Gff dando vita ad un confronto sulla poesia e sull’arte ed affrontando tematiche universali quali il tempo, l’amore, la conoscenza. “La poesia è una cosa che c’è sempre stata – ha dichiarato Rondoni – ha sempre accompagnato il fenomeno umano. L’esperienza poetica parte da qualcosa che ci colpisce perché ci accorgiamo che le parole normali non bastano più”. E se l’arte nasce dall’ispirazione, Rondoni ne dà un’accezione quasi letterale: “L’ispirazione – ha spiegato– è come un respiro, un fiato vitale che dà vita a qualcosa che prima non esisteva. Non è come vi dicono, la poesia non serve per esprime i sentimenti. Se così fosse basterebbe un sms, la poesia serve per la conoscenza, per indagare il mistero del mondo”.

“Quale il ruolo della poesia, ed in generale dell’arte, oggi?”, una delle domande rivoltegli. “Sicuramente, non serve per autocompiacersi o per il proprio benessere – la risposta – l’arte serve per conoscere. Fare poesia in Italia è molto più complicato perché alle spalle hai i giganti di tutti i tempi. Ma se, arrivato ad una certa età, vuoi scrivere ancora ma lo fai solo per esibirti, allora non sei un artista. Se scrivi senza curare l’arte non sei un artista. E poi, in verità, artista non è chi dice di esserlo. Sono gli altri che devono dirtelo”.

Non ha dubbi Rondoni: viviamo in un’epoca di massificazione, anche dal punto di vista del linguaggio e la poesia rappresenta su questo terreno un’ancora di salvezza: «Quando la lingua è uguale per tutti –ha continuato –  significa che non ci si lascia più colpire dalla vita. La creatività linguistica nasce dall’esigenza di soprannominare il mondo perché qualcosa ti colpisce. Per alcuni questo diventa arte, diventa poesia».