Case di riposo, Scsd: “intensificare i controlli”

scsdRoma - Troppo frequentemente, si verificano casi di abusi o di vera e propria violenza, su ospiti di case di riposo. Talvolta si tratta di veri e propri lager e a volte, il personale impiegato, è privo di qualsiasi professionalità, relativa allo specifico settore dell’assistenza ed è capace solo di esprimere cattiveria, nei confronti degli ospiti, generalmente soggetti estremamente deboli, incapaci di abbozzare qualsiasi resistenza. Schiaffi, calci, insulti, alimentazione scarsa, sporcizia, poca o nessuna assistenza: questo è il quadro comune ad alcune case di riposo, rilevato dalle Forze dell’ordine.

L’unico scopo dei gestori di queste strutture, molte volte dai nomi accattivanti ma che con l’assistenza e la cura delle persone, nulla hanno a che fare, è quello di arricchirsi sulla pelle di anziani, autosufficienti e non o di disabili, senza scrupolo, senza un pizzico di umanità. Il Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa (SCSD), ritiene che debbano essere intensificati i controlli in tutte le case di riposo , senza criminalizzare nessuno, per tutelare i più deboli, colpire chi specula sulla malattia e sul dolore e per il rispetto dovuto ai tanti che, molte volte, in condizioni difficili, con professionalità sacrificio, amore e dedizione, assicurano cure ed assistenza e sanno regalare un sorriso a chi vive problematiche legate all’età, alle condizioni fisiche, alle lontananza dalle normali abitudini di vita e, troppe volte, alla solitudine.