Misericordia – Le confraternite irpine si dotano di autonomia

2002_Ducato_Misericordia_AvellinoS.Angelo dei Lombardi – Si è svolto a Sant’Angelo dei Lombardi il conclave delle misericordie della provincia di Avellino, alla presenza dell’Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Pasquale Cascio, e del correttore, Don Rino Morra. Le Confraternite sono state convocate dal coordinatore provinciale, Gabriele Lucido, a discutere e a decidere su un nutrito ordine del giorno.

Dopo il saluto del Vescovo, che ha voluto fare una preghiera con tutti i presenti, si sono svolti i lavori che dopo un’ampia discussione ha portato l’assemblea ad approvare la proposta avanzata dal coordinatore che prevede, attraverso l’utilizzo dell’art. 9 dello statuto di Confederazione Nazionale delle Misericordie D’Italia, la possibilità che il coordinamento irpino possa assumere autonomia giuridica, avente organizzazione, gestione patrimoniale, finanziaria e di bilancio autonoma.

La decisione assunta all’unanimità dall’assemblea è una di quelle che faranno la storia del movimento delle misericordie della provincia di Avellino che sono l’organizzazione di assistenza e di promozione sociale ed umana più diffusa ed articolata su tutto il territorio provinciale. Il coordinamento provinciale delle Misericordie della provincia di Avellino è, a questo punto, il primo in Italia a dotarsi di autonomia.

Il movimento nazionale ha scelto ormai da tempo, in modo deciso e condiviso, di accrescere la propria democrazia interna dando luogo al decentramento delle decisioni. Per far ciò è stato dato vita ad una articolazione territoriale fondata sulle conferenze regionali e sui coordinamenti di zona, attraverso la quale le singole misericordie possono confrontarsi, congiuntamente con il corrispondente livello della pubblica amministrazione.

Il coordinatore Gabriele Lucido ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto e per la maturità dimostrata dai partecipanti nell’assunzione di una grossa responsabilità: «Tale svolta non è necessità di trovare nuovi modi di essere Misericordia oggi, ma di ritrovare il senno di un’azione di carità che ritorni ai fondamentali principi delle nostre origini ed alle radici cristiane e della rivoluzione dell’amore. Un movimento, una famiglia o uno stato se crescono hanno sempre necessità di delegare e decentrare i poteri di decisione. Tutto questo deve necessariamente accompagnarsi alla salvaguardia delle caratteristiche fondanti».

«L’autonomia del movimento della provincia di Avellino – continua il Coordinatore – è giusta in quanto anche in coerenza con il decentramento regionale e a sua volta con le aziende sanitarie e i consorzi dei servizi sociale, in materia di politica socio-sanitaria. Il coordinamento avrà il compito di interfacciarsi con le amministrazioni provinciale e regionali, con la conferenza Episcopale Regionale per la formazione etica e spirituale, non più il volontariato quale soggetto chiamato solo alla manovalanza, ma chiamati proprio quali soggetti che operano quotidianamente nel territorio e conoscono meglio di ogni altro i problemi, compresi quelli emergenti, potendo anche indicare le soluzioni più idonee per risolvere situazioni critiche».

I lavori dell’assemblea hanno permesso anche l’elezione del nuovo segretario nella persona di Giuseppe Marra della Misericordia di Volturara Irpina, e della conferma come amministratore di Nicola Guarino di Teora mentre è stato chiamato a ricoprire la carica di Vice coordinatore Domenico Di Lauri della Misericordia di Castelfranci. L’assemblea è stata chiamata inoltre a decidere sull’affiliazione di due nuove misericordie, precisamente Andretta e Vallata.  Il coordinatore provinciale dopo aver illustrato all’assemblea la maturazione della consapevolezza da parte dei componenti del comitato promotore delle due nascenti Misericordie, ha presentato i responsabili:  Pasqualina Caruso per Andretta e Maria Grazia Solimine per Vallata.

La responsabile di Andretta sarà affiancata da un gruppo volenteroso, con tanta voglia di donarsi agli altri e di essere cittadinanza attiva nella propria comunità, con provata esperienza, sono chiamati ad impegnarsi in sinergia con Caruso Pasqualina: Acocella Laura, Caruso Giuseppe, Caruso Giusy, Cautillo Pasqualino, Frieri Salvatore, Gallo Angelo, Guglielmo Gianni, Guglielmo Giuseppina, Guglielmo Mario, Magnotta Angelina, Maio Loredana, Miele Agostino, Roma Mariadina, Russo Pasquale, Scanzano Luigi, Sena Gianfranco, Tedesco Francesco, Tedesco Giovanni, Terlizzi Luigi.

Maria Grazia Solimine guiderà il gruppo dei volontari che sono stati impegnati nella gestione del 118 composto da: Cuccurullo Giovanna, Colicchio Francesco, Cipriano Giovanni, De Stefano Elisa, Moriello Antonio, Candelino Natalino, Nufrio Saveria, Pizzulo Marcello, Giso Maria, Ragazzo Urbano, Pizzulo Salvatore, Cornacchia Antonella, Giso Carmen, Di Gregorio Giovanna, Pronti Giuseppe, Garofano Maurizio, Genova Michele, Cerullo Giovanni, Cornacchia Marco, Fredella Vito, Ciccarella Diana, Pagliarulo Angela, De Salvatore Giulio, Pizzulo Lucio.

Adesso le misericordie in provincia sono presenti in 35 paesi. Al coordinamento presente per la prima volta anche la neonata confraternita di Capriglia Irpina.

Gli argomenti sono stati votati all’unanimità, dimostrando una forte coesione nel movimento.