Avellino - In un clima di grande compattezza, si svolgerà  lunedì 17 febbraio alle ore 9 presso in Country Sport, il Congresso Straordinario della Fismic di Avellino .

Numeri da primi della classe, la Fismic si è imposta sul territorio Irpino, come un Sindacato nuovo, autonomo e moderno.

“In meno di un anno – dichiara Zaolino, leader incontrastato della Fismic Irpina – abbiamo smontato un vecchio e stanco modo di affrontare i problemi industriali , puntando alle soluzioni pratiche e rendendo il nuovo sindacato uno strumento utile per i lavoratori.

La gente nelle fabbriche ha capito e condiviso il messaggio e ci ha premiati con il voto nelle elezioni delle RSU e con diverse centinaia di iscrizioni che hanno consentito alla Fismic di Avellino di raddoppiare gli iscritti e di diventare la prima Organizzazione Sindacale nelle fabbriche Irpine.”

“Basti pensare - continua – che in FMA-FGA la Fismic ha raggiunto la ragguardevole cifra di 320 iscritti e 5  delegati , la seconda Organizzazione che è la UGL insegue a debita distanza con 160 iscritti, siamo primi anche alla Irisbus e alla Denso in ex aequo con un’altra Organizzazione autonoma. Ci difendiamo bene anche in Alta Irpinia, dove in alcune aziende (Desmon e Cei )abbiamo battuto sul campo Fim- Fiom e Uilm. Siamo presenti in 24 aziende della nostra provincia e determinanti nelle società di servizio”.

“La vertenza CGS è un esempio lampante di come la nostra volontà e l’appoggio dei lavoratori, siano stati decisivi per evitare la privatizzazione della depurazione e di difendere l’Irpinia da eventuali infiltrazioni camorristiche. Il Congresso della Fismic di Avellino – chiosa Zaolino – sarà anche una vetrina particolare perché vedrà la partecipazione di delegazioni Fismic da tutto il centro sud, parleremo di Fiat e lo faremo con il massimo  esperto di  Fiat in Italia che è il Segretario Generale Nazionale Roberto Di Maulo. Ci potrà fornire le ultime informazioni dopo l’incontro con Marchionne sul futuro di FMA-FGA e sulla vertenza Irisbus e sarà anche l’occasione per un confronto  con l’associazione Capi e Quadri, dopo la nascita di FSA (Federazione Sindacati Autonomi).”

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