PD – Produzione Castanicola in Campania. Un tavolo per sottolineare le criticità

sede pdAvellino – Si è svolto ieri l’incontro promosso dal PD di Avellino sul tema della ripresa della produzione castanicola in Campania e in particolare in provincia di Avellino, cuore pulsante della produzione nazionale del frutto.

Un tavolo nutrito di rappresentanti territoriali della provincia di Avellino , di associazioni, di produttori , di istituzioni quello che si è’ tenuto ieri presso il ministero delle politiche agricole alla presenza dell On. Zucchi , capo segreteria del Sottosegretario all agricoltura Martina, del dirigente Manzo , responsabile del Tavolo castanicoltori nazionale e del Dott. Corrado Martinangelo, Delegato per il SUD del Ministero dell’Agricoltura .Erano presenti il dott. Michele Marino di volturara dell associazione provinciale pro-castagna dei monti piacentini , il vicepresidente Carmine Cucciniello , una delegazione da Montella e bagnoli  con la presenza di amministratori e imprenditori tra cui Malerba , Iuliano e il sindaco Capone ,l ’Associazione di castanicoltori di Quindici e Moschiano , con il dott. Grasso presidente dell associazione e Angelo Mazzocca sindaco di Moschiano nonchè produttori di zona, Franco Iovino, presidente associazione l altra Irpinia , Donato Grassi , consigliere comunale del comune di Solofra, Giuseppe Rubinaccio Responsabile MIR Avellino , Gelsomino Grasso CIA AVELLINO , Antonio Buono, sindaco di Taurasi nonché responsabile agricoltura del Pd di Avellino .

L’ incontro organizzato dal Pd di Avellino attraverso l’impegno del presidente del partito Roberta Santaniello, dopo una serie di incontri regionali, provinciali .” Abbiamo creato un tavolo di vero confronto . Abbiamo sottolineato le diverse criticità della provincia , dalla difesa della castagna nell’areale dell IGP , alla difesa degli alberi per garantire che non si abbia ad aggravare il dissesto idrogeologico della zona del vallo di lauro , nonché nella necessità di tutelare posti di lavoro e una fetta dell economia di questa provincia. La provincia di Avellino produce il 50% della produzione nazionale , quindi il ministero deve garantire tutela e difesa alla castagna. I sindaci accorati hanno chiesto di risolvere il Problema facendo forza sulla necessità anche di riconoscere la castagna come albero da frutta. La regione deve garantire più attenzione cosi come è stato per le regioni del NORD. I produttori possono anche aspettare tre anni ma non possono pensare che la loro attività di una vita muoia cosi. Abbiamo avuto grandissime rassicurazioni da parte dei rappresentati ministeriali. Ora dobbiamo mantenere alta la guardia!!!

Il dott . Manzo ha sottolineato come sia necessario che la regione Campania faccia di più avendo spesso riscontrato che la programmazione del ministero sia stata mal gestita dall’organo regionale. Lo stesso ha garantito che a fine mese verrà rifatta la programmazione per la tutela della castagna , nonché aiuti diretti che verranno programmati zona per zona . L ON. Zucchi ha garantito l’accelerazione dei processi, ha chiesto che ci sia una giusta collaborazione tra governo e associazioni, in modo da darsi una  mano reciproca da una parte all’altra. La cosa a cui si tenderà è un collegato alla legge di stabilità .

Corrado Martinangelo, delegato del Sud del sottosegretario Martina era presente all’incontro “devo ringraziare il presidente Santaniello Roberta per aver portato al tavolo nazionale oggi del ministero la castagna nazionale , quella della provincia di Avellino. Ci piace lavorare sulle cose serie , e trovare soluzioni e lo faremo. Noi non molleremo e dobbiamo garantire tutela”