IIA, Fismic: “Governo distratto e Regioni esterofile”
Le dichiarazioni di Zaolino
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Fismic.
“Chi si aspettava dalla videoconferenza con il Mise grandi stravolgimenti su IIA è rimasto con l’amaro in bocca.
Il punto vero della situazione ci consegna una realtà di un Governo distratto dalla crisi politica e la consapevolezza che le Regioni, invece di premiare l’unica azienda italiana di produzione autobus, hanno accentuato gli acquisti sui mercati esteri in particolare sul mercato tedesco, con Mercedes e Neoplan .
In più si fa sempre più concreta la possibilità di un nuovo socio che stravolgerebbe l’assetto societario.
In buona sostanza una privatizzazione forzata che i lavoratori non vogliono e che Invitalia non vede l’ora di concretizzare.
In questo scenario si aggiunge la preoccupazione che cambio repentino della transizione tecnologica, possa danneggiare la società e i suoi oltre 500 dipendenti perché non è ancora pronta sull’elettrico è l’ibrido.”
“Dalla riunione” – dichiara Zaolino della Fismic – “ci si aspettava una chiara volontà di fare squadra per rilanciare il Made in Italy.
L’azienda avrebbe gradito il sostegno delle Regioni nel privilegiare l’acquisto di autobus IIA prodotti in Italia , invece è successo il contrario.”
“Insomma tanta ambiguità politica” – conclude Zaolino – “perché ognuno vuole continuare a coltivare il proprio orticello, sacrificando l’idea di fare squadra per il bene comune.”