Alessano – Presentazione del libro “Ho imparato dalle formiche” di Khalid Kakar

Presso la Scuola di Pace “Don Tonino Bello”

HoImparatoDalleFormiche_Kakar_Esperidi_CopertinaAlessano - Sabato 23 marzo 2019 alle ore 19.00, presso la Scuola di Pace “Don Tonino Bello” ad Alessano sarà presentato il libro di Khalid Kakar, dal titolo: “Ho imparato dalle formiche. Il sogno di pace di un afghano in Italia”, curato dalla giornalista Ilaria Lia e pubblicato da Edizioni Esperidi.

Porgono il saluto: Francesca Torsello sindaca di Alessano, Giancarlo Piccinni presidente e Stefano Bello vice presidente della Fondazione “Don Tonino Bello”. Dialoga con l’autore, Michela Santoro libraia (Libreria Idrusa). Il libro narra della vita di Khalid Kakar, giovane ingegnere proveniente da Logar, in Afghanistan, e rifugiatosi in Italia nel 2010. Con grande sforzo di cuore e mente, l’autore ripercorre la sua vita di bambino, trascorsa tra le bombe e la paura, e quella di giovane uomo in fuga, desideroso di rifarsi una vita e costruire un futuro.

Suo padre gli racconta una storia e lui decide di metterla in pratica: “Una formica camminava stringendo a sé un seme, piccolo e prezioso fardello. Proprio quando era giunta alla sua tana, su di un albero, perse l’equilibrio e cadde giù, e il seme con lei. La formica allora si rialzò, raccolse il seme e si incamminò di nuovo lungo il tronco dell’albero. Arrivata in cima però, il seme le sfuggì e lei lo seguì precipitando, di nuovo”.

“La formica si rialzò e ritornò in cima all’albero con il suo piccolo seme. Cadde ancora… sei, sette, otto volte. La formica si rialzò sempre, finché non riuscì a portare il seme al sicuro, nella sua tana”, conclude il padre.

L’autore: Khalid Kakar (Logar, Afghanistan, 1981), una laurea in ingegneria in tasca e un passato di guerra e dolore nel cuore, arriva in Italia nel 2010. Perseguitato dal regime talebano per aver collaborato con la Nato, ha trovato una nuova vita nel Salento. Da qui parte la sua speciale missione di pace che inizia con questo libro.

La curatrice: Ilaria Lia (Tricase, 1979), giornalista free lance, collabora con varie testate e si occupa di uffici stampa. Oltre al giornalismo si interessa di mediazione culturale. Nel 2013 è stata tra le curatrici del volume “A Nido d’ape. Lavoratrici salentine si raccontano” (Ed. Esperidi).

Source: www.irpinia24.it