Monteforte – Napolitano, terzo consigliere PD rimette le deleghe
"Intervenga la segreteria provinciale a Monteforte"

Lo dichiara Filomeno Napolitano, Segretario GD di Monteforte Irpino.
“È colpa di Renzi” è stata a lungo la scusa più in voga – osserva Napolitano -, ma è facile immaginare che i soliti noti – immutabili come il loro istinto di sopravvivenza – un domani facilmente sostituiranno questa con un’eclatante “E’ colpa del Sindaco” quando avranno scelto un altro un altro padrino, un altro piè di tavolo dove raccogliere le briciole. Ovviamente non è colpa di Renzi né tantomeno del Sindaco: è colpa del modus operandi di chi per anni ha gestito la “res democratica” con un atteggiamento volto non ad ottenere la miglior sorte del partito, ma al garantirsi rendite di posizione partitiche per il solo gusto di averle e di non esercitarle. I soliti noti continuano – sfacciati e impuniti anche per colpa di chi ha osservato e taciuto – a far allontanare militanti e consiglieri giovani e motivati; per mesi dimenticano i loro iscritti, tirandoli fuori dal cilindro soltanto quando c’è da celebrare un congresso o quando c’è da versare la quota annuale, stando però sempre ben attenti a non essere messi in minoranza. Le domande sono semplici, ma destinate a rimanere senza risposta: “Perché un assessore del PD rinuncia all’assessorato e soprattutto perché non sostituito da un altro consigliere PD, legittimato dal suo consenso”? Perché “il bilancio”, “il poc” o qualsiasi elemento di natura amministrativa è totalmente sconosciuto nella sede di via Loffredo?”.
“Le domande saranno vane e le risposte nulle. Forse – aggiunge Napolitano – , quando converrà ai soliti noti e ai loro riferimenti provinciali, verrà celebrato un altro congresso, le porte di via Loffredo si apriranno e si chiuderanno e nulla cambierà. Sarà solo una mia speranza, ma credo che gli artefici di questa metastasi antidemocratica debbano assumersi le proprie responsabilità e si debbano fare da parte. Se proprio non ci riuscissero e intendessero mantenere i propri galloni, quelli conquistati con i soliti sotterfugi, ci sarebbe almeno da augurarsi che comincino a comportarsi da membri di un Partito veramente Democratico, cosa mai fatta prima. Continuo a coltivare la speranza che intervenga il partito provinciale, nonostante i soliti noti abbiano saputo barcamenarsi tra i vari riferimenti e che gli stessi troppo spesso, per mancanza di attenzione o per quieto vivere, hanno preferito tacere. In vista delle prossime importanti scadenze, il PD avellinese, differenziandosi dalle passate gestioni, si cominci a preoccupare delle vicende dei piccoli circoli di provincia e – conclude Napolitano -, soprattutto, spero non mi smentisca.“
Source: www.irpinia24.it