“Abbiamo solo cercato di tutelare un nostro dipendente – afferma uno dei titolari della società di Onoranze funebri Giordano -. Siamo persone semplici, sempre a disposizione delle persone che hanno bisogno dei nostri servizi. Non vogliamo accendere guerre con nessuno. Operiamo da anni in questo settore con trasparenza, ma soprattutto con il cuore. Non ci era mai capitato un simile episodio ed è giusto chiarire. Il nostro operaio stava solo facendo il suo lavoro, quello di affiggere un manifesto. Non trovando il giusto spazio, perché occupato da una sfilza di manifesti pubblicitari della ditta Fasulo di Atripalda, ne ha tolto uno. Immediata l’aggressione. L’operaio preso dalla paura è scappato. A quel punto noi siamo andati sul posto a riprenderci l’auto di servizio, ma ad attenderci c’erano ben sei persone pronte ad aggredirci. Gli animi si sono accesi ed è purtroppo scoppiata la lite. Tutto sembrava finito, ma poi i nostri “rivali”, non contenti, hanno pensato bene di continuare la triste storia di cronaca e si sono recati presso uno dei nostri ristoranti situato al centro della città. Una volta dentro hanno insultato e tirato uno schiaffo ad un nostro cugino. Il resto lo conoscete.
“Sono mortificato – sottolinea Giordano -. Noi ripeto vogliamo solo lavorare in pace. Non ho più voglia di raccontare quanto accaduto perché mi sembra di offendere il lavoro che facciamo e soprattutto i defunti. Certo non siamo delle persone venali e vorrei a questo punto soffermarmi anche sull’aspetto economico del nostro lavoro. Un giornale locale ha riportato dichiarazioni del tutto errate. I nostri funerali non costano di certo 6.000 euro. Rispondiamo solo alle esigenze dei clienti cercando in ogni modo di soddisfare le loro richieste”.

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