Manocalzati -“No all’astensionismo, non andare a votare è come dare fiducia ai fratelli Tirone” – è l’idea del candidato sindaco Romeo Castiglione della lista Gente Nuova a margine di un incontro con le realtà del paese – “il malcontento deve necessariamente tradursi in un atto di fiducia al progetto civico Gente Nuova, è discutibile l’idea di chi, animato da malcontento, decide di non recarsi alle urne pensando ad una forma di protesta, ma è evidente che nel dinamiscimo della democrazia moderna l’astensione, nel contesto di Manocalzati, non fa altro che beneficiare la lista dei fratelli Tirone, chi vuole mandarli a casa deve votarmi, consentitemi di amministrare il Paese”.

“Il mio è un appello al voto, sono giovane e rappresento il nuovo, mi sottopongo al giudizio delle comunità, Gente Nuova è la sola opportunità di cambiamento, nasce per dar voce a chi ritiene che trent’anni di protagonismo  nell’amministrare i processi del paese siano sufficienti per ritenere l’esperienza dei Tirone conclusa, a chi crede in un’idea di libertà ed ha chi ritiene che Manocalzati meriti una politica slegata da qualsiasi interesse particolare sul territorio e finalizzata alla valorizzazione del proprio patrimonio, nonchè alle nuove generazioni”.

“Chi crede in una politica locale che debba essere concreta – continua Castiglione-  e soprattutto figlia della quotidianeità, ben si sposa con il mio modo di intendere la cosa pubblica e quindi con la lista che mi vede candidato sindaco. E’ necessario ripartire dai bisogni primari, ogni cittadino deve avere la garanzia di contare su un’amministrazione efficiente e scevra da ambiguità e soprattutto che non speculi sul territorio”.

“La nuova classe dirigente – conclude Castiglione –  dovrà dare risposte concrete nel breve termine alle nuove generazioni, dovrà garantire una presenza costante sul territorio e incentivare proposte di cittadinanza attiva, risposte immediate ai disoccupati ed alloggi popolari gratis a chi non ha reddito”.

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