Mercogliano – Infestazione cinipide, Gesualdo: “Bisogna rafforzare la lotta biologica”
L'assessore Modestino Gesualdo e l'amministrazone hanno previsto diversi lanci dell'antagonista Torjmus Sinensis ,da effettuarsi nei prossimi giorni
Mercogliano – “Il nostro territorio risulta connotato da una forte vocazione del settore agricolo in prevalenza vi sono estese coltivazione di castagne e nocciole . La vocazione agricola, è stata nella nostra agenda politica, considerata di estrema importanza e ad essa abbiamo sempre posto la massima attenzione.
L’attività agricola, è in special modo la castanicoltura, articola e genera una economia vitale unitamente a un’ ecosistema che è indispensabile e insostituibile all’azione di protezione e difesa del suolo sopratutto dal punto di vista del rischio idrogeologico. Purtroppo, come noto, da quattro anni i nostri favolosi castagneti sono stati fortemente attaccati dall’infestazione del cinipide che ha causato un crollo vertiginoso delle raccolte, nonchè compromettendo radicalmente la loro vitalità.
Al fine di attuare una efficacie lotta biologica anche quest’anno la Giunta Comunale dell’amm.ne Carullo ha previsto diversi lanci dell’antagonista Torjmus Sinensis ,da effettuarsi nei prossimi giorni, per un totale di 2300 antagonisti. I Torymus Sinensis oviporranno le uova nelle calle del cinipide effettuando poi nella fase larvale l’attacco al cinipide galliggeno.
Dal 2013 ad oggi nel nostro territorio l’amministrazione comunale ha effettuati lanci per oltre 3000 esemplari di Torjmus e di oltre ai 300 lanciati dalla Regione che uniti a quelli che lanceremo a brevissimo si raggiungeranno i 5500 esemplari. Si rammenta che ogni esemplare femmina ovidepone circa 80 uova e quindi ognuno di essi a distanza di tre anni ha generato 512.000 Torjmus che nelle calle si ciberanno delle larve del cinipide . Al fine di avere un risultato più efficiente è necessario che tutti i comuni si attivino in merito altrimenti vi saranno delle continue migrazione dei Torjmus con conseguenti allungamento dei tempi per la debellazione delle terribile infestazione.
Si confida anche una proficua sinergia con le associazioni di settore e i castanicoltori ivi compreso gli enti sovra-comunali al fine di rafforzare ovunque tale iniziativa al fine di evitare cosi la perdita dei nostri cari e pregiati castagneti fondamentali per le nostra economia e per l’equilibrio idrogeologico delle zone montane”. Questo quanto riportato in una nota dall’assessore Modestino Gesualdo.