Sant’Angelo all’Esca presenta “I see humans, but no humanity”

Il ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato, in particolare ai profughi che spontaneamente hanno deciso di dare il loro contributo alla manifestazione

luogosanoLuogosano - La manifestazione che abbiamo immaginato si apriva con le parole: ” Lo scenario sta cambiando, si disegna un nuovo sfondo e tu da che parte stai? “. Ecco, quel “tu” è stato fatto nostro, da tutti noi ragazzi dell’associazione”Terra chiama giovani” di Luogosano e del Forum dei giovani di Sant’Angelo all’Esca. Sicuramente si sarebbe potuto fare qualcosa in più, abbiamo però l’ambizione di voler fare sempre meglio e l’umiltà di chi ci crede.

Per questo dedichiamo la nostra manifestazione ai giovani profughi che hanno preso parte spontaneamente, onorandoci della loro presenza e raccontandoci le loro peripezie: non c’è desiderio più vero di chi ha provato l’odore dell’ingiustizia. È a loro per primi che dedichiamo la nostra possibilità  di poter esercitare un diritto che loro non hanno nei propri Paesi. Dedichiamo poi il nostro entusiasmo a tutti coloro, italiani e immigrati,  che invece si vedono svuotato l’entusiasmo come il carrello della spesa che non riescono a riempire. Ringraziamo la dottoressa Pina Sodano, il responsabile legalità di Generazione Futura e carabiniere Virginio Gaeta, il professore Angelantonio Di Gregorio, Roberta Santaniello e le amministratrici di Sant’Angelo all’Esca Emanuela Venezia e Rossella Del Priore. ” Non si tratta di pensare di più, ma di pensare diversamente”.

Source: www.irpinia24.it