Forcione: “Il degrado urbano è intollerabile”
La piazza d'armi è stata espropriata della sua funzione e divenuta parcheggio
Avellino - Di seguito la nota inviata dall’avv. Paola Forcione al Sindaco Foti: “Complice l’estate di San Martino, che col suo tepore ha evidentemente riacceso uno spirito civico mai completamente sopito, salta agli occhi lo stato in cui ancora versa il piazzale antistante il Palazzo di Giustizia della città indebitamente adibito a parcheggio (da un paio di anni riservato esclusivamente al personale del Tribunale).
Mi si perdoni l’uso improprio di parole quale “adibito” come parimenti si perdona l’uso improprio delle cose anche quando queste cose sono piazze, ovvero luoghi pubblici con una destinazione urbanistica precisa. E’ un dato di fatto che, ad oggi, la piazza D’Armi, divenuta parcheggio, è stata espropriata della sua funzione e sottratta alla città.
Questo è solo uno degli usi impropri della cosa pubblica cui i cittadini avellinesi devono sottostare assistendo immobili ad una degenerazione continua ed inarrestabile di cui è forse giunta l’ora di chiedere conto. Tale condizione di degrado urbano diviene in questi giorni maggiormente visibile dato il recente riassetto del parcheggio di via Colombo che, dopo il sequestro dell’area e successivo restiling sembra essere pronto alle finalità previste.
Sarebbe quindi auspicabile trasferire il parcheggio riservato al Tribunale (di dubbia legittimità) nell’area disponibile di via Colombo e, se non sufficiente, la rimanente parte nella vicina via Vasto, e restituire alla città l’area, realizzando la piazza. La città attende risposta“.