Progetto Pilota e scuola, la critica di Giordano: “Docenti obbligati a partecipare al convegno”

L'on. Giordano commenta negativamente quanto riportato dalla stampa locale sull'incontro relativo a scuola e progetto pilota in Alta Irpinia

giancarlo-giordanoAvellino – “Apprendo dalla stampa dell’organizzazione di un convegno che ha come oggetto la “Città dell’Alta Irpinia”, il progetto pilota, il focus sul tema dell’Istruzione come uno dei cardini dei quattro assi strategici di riprogettazione dei servizi”, esordisce così l’on. Giancarlo Giordano nella sua nota. 

“Probabilmente – prosegue – il tema della progettazione dei servizi cruciali in aree depresse avrebbe meritato ben altri tempi e spazi e coinvolgimento delle comunità in senso generale ma anche di quelle professionali che da questa ristrutturazione saranno pesantemente coinvolte in una direzione che è troppo in linea con la cosiddetta legge n. 107/15, la cosiddetta “’Buona scuola”. 

Infatti per capire che l’Alta Irpinia sia diventata il prototipo di sperimentazione di nuovi orizzonti di flessibilità nella gestione del personale basta leggere i documenti dei tavoli che hanno lavorato al progetto pilota e le linee guida ministeriali che ne sono scaturite. Detto ciò, quello che non si comprende chiaramente è come il tutto si configuri con le premesse per farne scaturire un obbligo di servizio per i soli docenti dell’istituto scolastico ospitante, a quanto emergerebbe sempre dalle note dell’informazione stampata. 

È’ quanto meno bizzarro il fatto che la classe docente, coinvolta solo a titolo individuale nel lavoro dei tavoli del progetto “Alta Irpinia” attraverso singoli “individuati” a tal scopo in maniera del tutto arbitraria, diventi proprio oggi protagonista necessaria tanto da essere obbligata a presenziare da parte della dirigenza scolastica ad un evento in cui, nessuno dei docenti, compaia neanche nominato in locandina”, conclude. 

Source: www.irpinia24.it