Contursi – Nominate ventisei nuove guardie ambientali volontarie
L'evento si terrà sabato 24 ottobre, alle 10,30, nell’aula consiliare del Comune di Contursi Terme (Salerno)
Contursi Terme – Saranno proclamate sabato 24 ottobre, alle 10,30, nell’aula consiliare del Comune di Contursi Terme (Salerno), 26 nuove Guardie Ambientali Volontarie (GAV) formate dall’Ente Riserve Foce Sele Tanagro Monti Eremita Marzano, presieduto dall’architetto Maria Gabriella Alfano, in collaborazione con il Wwf Campania.
L’Ente intende avviare, grazie ai nuovi collaboratori volontari, un più capillare controllo del territorio, assicurando la tutela della risorsa idrica, marina e delle acque interne, la conservazione della risorsa del suolo, la tutela della qualità dell’aria, la conservazione della flora e vegetazione, la prevenzione degli incendi boschivi, la tutela della fauna selvatica, la tutela del paesaggio, il controllo dello smaltimento dei rifiuti.
Il corso, autorizzato con determina presidenziale numero 15 del 17 febbraio 2014, per una durata di 60 ore di cui 40 teoriche e 20 di pratica (stage), era cominciato il 22 aprile del 2014 ed era terminato il 17 ottobre 2014. L’esame intermedio di ammissione allo stage è stato sostenuto il 31 gennaio 2015. Lo Stage è durato dal 12 aprile 2015 al 3 maggio 2015. L’esame finale è stato sostenuto il 3 settembre 2015. Allievi iscritti iniziali erano 40. Gli allievi che hanno superato l’esame finale sono 26.
Ecco i nomi delle nuove Guardie Ambientali Volontarie: Claudio Calabrese, Mariano Cappetta, Fabio Carleo, Tiziana Catalano, Angela Cavalieri, Antonio Cavalieri, Diana Cavalieri, Caterina Cavallo, Filippo Cavallo,Marco D’Amato, Angelo Di Geronimo, Di Muro Gianluca, Salvatore Forlenza,Antonella Grasso, Carlo Gugliucciello, Laura Luongo, Francesca Pastore,Laura Piserchia, Marco Ricca, Maurizio Ricca, Andrea Rizzo, Antonio Symon Rizzo, Anna Rosamilia, Antonio Sabetta, Francesco Senese, Alessandro Vuolo.
Le lezioni teoriche sono state di tipo frontale con l’ausilio di sistemi multimediali e gli argomenti trattati sono stati i seguenti: le funzioni e i poteri delle Guardie Giurate Ambientali Volontarie; principi di ecologia, i cicli bio-geochimici e la normativa sulla tutela delle aree sottoposte a vincoli; la gestione dei rifiuti nel settore agricolo; la normativa sul prelievo venatorio in Campania; la normativa sulla gestione delle acque interne; la normativa sul maltrattamento animale e le norme di primo soccorso veterinario; la normativa sugli incendi boschivi; la normativa edilizia; la normativa sulla raccolta dei funghi e della flora endemica rara; il riconoscimento della fauna e normativa CITES; il Testo Unico sull’Ambiente -D.lgs. 152/06 e simili; la normativa sulla pesca delle acque interne.
Lo stage si è svolto affiancando le guardie giurate ambientali volontarie del WWF – Campania nelle consuete attività di vigilanza. In particolare controlli delle attività di pesca, simulazioni di controllo antibracconaggio, simulazioni controlli di abbandono rifiuti, controllo di eventuali scarichi illegali lungo il corso dei fiumi, riconoscimento avifauna, abusivismo edilizio, simulazione utilizzo radiotrasmittenti ed esercitazioni uso della modulistica in dotazione alle Guardie Giurate del WWF.
Tutor dell’intero corso: dottor Francesco Pecoraro.
Le Riserve Naturali “Foce Sele – Tanagro e Monti Eremita-Marzano” si estendono per quasi diecimila ettari lungo la fascia litoranea che fiancheggia la foce del fiume Sele, sulle sponde dei fiumi Sele ,Tanagro e Calore e sul massiccio dei monti Eremita e Marzano. L’area protetta interessa trentanove comuni, nelle province di Avellino e di Salerno, e cinque comunità montane.
Si tratta di un territorio caratterizzato da qualità ambientale elevata, riconosciuta perfino a livello europeo, come testimonia la presenza al suo interno dei siti di importanza comunitaria (SIC): quello della fascia costiera nei comuni di Capaccio ed Eboli, quello alla confluenza dei fiumi Sele e Tanagro, quello dell’alto Calore Salernitano, e quello del Monte Eremita. Il territorio comprende una zona umida di interesse internazionale che ospita numerose e rarissime specie vegetali e animali nei comuni di Campagna, Serre e Persano.