Napoli – “Napule è na carta sporca e nisciuno se ne importa…Napule è na’ camminata inte viche miezo all’ato …Napule è tutto nu suonno e a sape tutto o’ munno” …così l’indimenticabile Pino Daniele cantava la sua Napoli mettendo in luce le bellezze, ma anche lato oscuro che in tanti fingono di non vedere o semplicemente evitano. 

Pino ha portato Napoli in tutto il mondo con le sue canzoni fatte di sonorità particolari, composte da chitarra e mandolino che hanno fatto sognare quel mare azzurro e quei vichi magici.La sua città ha voluto in qualche modo rendergli il favore e dirgli a suo modo “grazie” donandogli uno di quei vichi da lui tanti amati che dopo poco la metà settembre porterà il suo nome.

La cerimonia di scoprimento della targa avverrà, infatti, il 19 settembre, nel giorno del 34esimo anniversario del suo storico concerto in Piazza Plebiscito. La strada si trova nei pressi della sua casa natale, nelle vicinanze di via Donnalbina. 

L’amministrazione comunale  ha voluto trasformare in realtà la speranza di numerosi concittadini e fan. 

L’artista partenopeo continuerà dal cielo a scrutare e guardare con occhi pieni d’amore la sua terra, mentre Napoli gli donerà un pezzo di sé  affinché il suo ricordo sia indelebile. 

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