“I grillini lanciano la loro campagna elettorale e si accorgono che non abbiamo un Sindaco” – affermano in una nota i responsabili della lista MSI che candida Vincenzo Quintarelli e che proseguono – “Interessante è stato per noi seguire l’intervento del leader del Movimento 5 stelle giunto ad Avellino per portare avanti le idee dei suoi grillini. Abbiamo subito intuito che il discorso preparato sulla base delle indicazioni degli esponenti territoriali era mirato a raccogliere consensi. Grillo ha ricordato che ad Avellino non c’è un sindaco, ma non sa forse cosa è accaduto in questa città, con l’abbandono volontario del dottore Galasso che puntava molto più in alto, lasciando la città al Commissariamento.

Galasso che ora sposa la causa del centrodestra: dando vita ad una contraddizione politica, di posizione e di ideali evidentissima a tutti. Grillo poi si è soffermato sul centro Aipa. Questo ci fa piacere perché al di là degli schieramenti è un tema caro anche a noi e che merita grandissima attenzione”. Oggi le quattro forze che si riconoscono nella lista dell’MSI rilanciano proprio questo impegno, con la speranza che non resti solo fonte di consensi in questa misera campagna elettorale.

“Avellino è ancora in mano a De Mita e l’UDC vive solo in Irpinia”. Questo il commento di Grillo al quale non possiamo che dare ragione, anche se questa battaglia è e sarà sempre la nostra, contro la partitocrazia e chi controlla il potere attraverso il posizionamento di suoi elementi nei punti chiave delle amministrazioni e degli Enti.  Quintarelli aggiunge: “I grillini non rappresentano la novità della politica avellinese visto che i problemi che hanno sollevato sono quelli di cui stiamo parlando da mesi. Oggi rivendichiamo la primogenitura della denuncia sul caso scrutatori e ci fa piacere che in questa battaglia si siano unite anche altre forze in corsa per la guida della nostra martoriata città”.