Torre le Nocelle – Il prossimo 10 giugno i torresi dovranno scegliere sindaco e amministrazione. Due le liste in campo: “Torre nel cuore” con candidato sindaco Antonio Cardillo e “Torre futura” con candidato sindaco Roberto di Iorio.  “Torre futura” con aspirante primo cittadino Roberto di Iorio ha presentato un programma elettorale che pone l’attenzione sull’eterogeneità della comunità torrese al fine di far fronte a tutti i bisogni dei cittadini. “Il paese che vogliamo – come da programma elettorale – è quello che mette al centro di tutte le scelte la qualità della vita, l’ambiente, la questione sociale, la solidarietà, il lavoro, la trasparenza democratica delle scelte amministrative”. Le politiche sociali sono il fulcro del programma per una futura Amministrazione volta ad interventi personalizzati per coloro che hanno bisogno come anziani e disabili. Altra opportunità sociale è quella rappresentata dal principale strumento finanziario dell’Unione Europea il “Por Campania Fse 2014-2020 asse 1 occupazione-ob sp” finalizzati ad attività di pubblica utilità.

“Torre futura” vuole coinvolgere i cittadini “nei processi di gestione della cosa pubblica” per operare insieme nel territorio” risorsa ricca di opportunità… Con il dualismo uomo-ambiente al centro della visione di sviluppo del territorio”. Il territorio di Torre le Nocelle è quasi tutto completamente impegnato dalla attività agricola, ma negli ultimi anni in “campagna” si abita, ma non si lavora. Per questo, come da programma elettorale di “Torre Futura”: “Quello che occorre è rendere più flessibile, facile ed economicamente concretizzabile la realizzazione di attività edilizie nelle zone agricole” con una politica di tutela e di riqualificazione del paesaggio agrario attraverso l’incentivazione del rapporto “impresa-territorio”, nuove aree a parcheggio, incremento abitativo e nuove aree per la lottizzazione. Tutto ciò da realizzare attraverso: “La redazione del nuovo Puc, allinemento del Puc con gli strumenti attuativi vigenti e la rielaborazione del regolamento urbanistico edilizio comunale”.

Circa le opere pubbliche: “La scelta delle opere da realizzare – come da programma elettorale della lista “Torre Futura” – deve essere improntata alla compatibilità ambientale, alla utilità sociale e deve sempre tendere alla qualità…. Poche opere ma buone, incisive e determinanti per la crescita, la tutela e la corretta utilizzazione del territorio… La programmazione dell’opera pubblica è la fase di rilancio del territorio, una buona amministrazione non si fa tramite il maggior numero di opere realizzate o portate in disponibilità della programmazione triennale ma tramite la scelta attenta di poche ma utili opere…”.

Con precisione “Torre Futura” vuole operare: sul centro storico (recupero immobili, rivalutazione dei fronti paesaggistici ecc. e ripristino dei sottoservizi), centro urbano (nuove aree a parcheggio aree a verde attrezzate, interventi di manutenzione delle strade urbane, manutenzione e abbellimento delle strutture scolastiche), centri minori (nuove centralità, la piazza in contrada Falette con arredi urbani), infrastrutture e sottoservizi (ampliamento del cimitero comunale, manutenzione strade urbane ed extraurbane, nuovi tracciati in aree agricole, interventi di riduzione del degrado sulle opere e i monumenti di interesse collettivo, strade rurali, strade urbane, sottoservizi di vario genere, interventi mirati di ripristino, sostituzione e messa a norma dei componenti su tutta la rete di pubblica illuminazione comunale con smart city con utilizzo di lampade e led, incremento di produzione pubblica di energia politica con fotovoltaici, riqualificazione di parti del tessuto urbano consolidato con interventi di sostituzione edilizia).

Per la lista civica con candidato a sindaco Roberto Di Iorio l’ambiente è protagonista: “preservare le componenti ambientali vuol dire conservare la qualità dei luoghi e le caratteristiche del paesaggio, soprattutto ai fini della salvaguardia della salute delle persone…”. Programmazione attenta anche rispetto all’infanzia e il mondo della scuola con creazione di nuove aree attrezzate per i giochi e manutenzione e continuo miglioramento di quelle esistenti senza tralasciare gli aspetti fondamentali legati alla cultura, allo sport e al tempo libero.

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