Lettera al Prefetto dai Segretari Generali CGIL, FP CGIL e FLC CGIL
Richiedono l'apertura di interlocuzione per omogeneità di ordinanza sindacale in casi di emergenze climatiche
“La scrivente Organizzazione Sindacale, confederale e di categoria, rilevando quanto segue ovvero che: nel corso degli ultimi due anni, ad ogni ‘emergenza neve’ ha sollecitato la Prefettura perché vigilasse su quelle ordinanza sindacali che invece di chiudere le scuole sospendevano semplicemente le attività didattiche determinando una incomprensibile sperequazione tra il personale della scuola; anche nella giornata di ieri è stato avviato, per il tramite dei delegati sindacali CGIL, un monitoraggio delle ordinanze stesse allo scopo di prevenire il disagio che si ricrea nel caso di mera ‘sospensione delle attivita’ didattiche’ per il personale Ata che dovrebbe essere in servizio; permane una difformità, seppur ridotta, dei comportamenti dei sindaci ma permane comunque una sperequazione nel trattamento dei dipendenti pubblici in caso di emergenza neve ovvero tra operatori della scuola statale e resto dei dipendenti pubblici; tale difformità si origina in differenti interpretazioni della norma da parte dei sindaci”.
“Pertanto, i sottoscritti Segretari Generali Franco Fiordellisi, Marco D’Acunto ed Erika Picariello, chiedono l’apertura di una interlocuzione con i soggetti interessati ovvero Ufficio Scolastico Provinciale di Avellino, Organizzazioni Sindacali, Cisl e Uil, Sindaci dei Comuni della Provincia allo scopo di affrontare le differenti interpretazioni normative e conseguire il risultato di condividere una posizione omogenea in relazione ai comportamenti da tenere rispetto ad eventi climatici straordinari nell’interesse dei lavoratori tutti e della comunità irpina”.