Tirone: “L’ex Irm non può ospitare la raccolta dell’umido”

L'assessore ha ribadito in occasione del vertice in Prefettura che la ditta non possiede i requisiti per espletare il servizio. Franco Mazza: "Se la soluzione è rifare lo stesso percorso siamo messi proprio male"

15590536_10211722535045126_5906706503126669876_nDopo il sequestro dello Stir gestito da Irpiniambiente, il  nodo della raccolta dell’umido ancora non è stato sciolto. Il vertice di ieri in Prefettura si è consluso con un nulla di fatto. La ditta Defiam di Serino ha ribadito la propria indisponbilità a ricevere i rifiuti. La Fir. Ecologia  , ex Irm, invece. non può secondo il Comune di appartenenza farsi carico del servizio, in quanto contesta una difformità urbanistica che non potrebbe dar il via al rilascio dell’autorizzazione.

 

L’assessore ed ex sindaco di Manocalzati Pasquale Tirone : “La società non ha i requisiti per ospitare la frazione dell’umido“.  Franco Mazza, presidente del Comitato “Salviamo la nostra Valle del Sabato” spende buone parole per la ferma opposizione di Tirone e dell’ingegnere Spagnuolo, nonostante i diversi dissapori per la mancanza di partecipazione delle istituzioni manocalzatesi alle varie iniziative contro l’inquinamento della Valle del Sabato: “Scelta giusta e oserei dire ovvia, altrimenti ci saremmo trovati con una soluzione sicuramente peggiortiva, saremmo tornati a luglio scorso quando siamo stati invasi da miasmi insopportabili. Tutta questa storia è nata proprio da quando l’umido veniva trattato in modo problematico 6 mesi fa. Se la soluzione è rifare lo stesso percorso siamo messi proprio male”. 

Un nuovo incontro si terrà 15 febbraio, quando parteciperanno anche la ditta Dentice Pantaleone e il Comune di Montefredane.

 

Source: www.irpinia24.it